Per un macabro gioco 12enne incendia un cane randagio, il cane è grave e ha perso gli occhi

La storia commovente di Buddy, il cane bruciato, che ha scatenato l’indignazione online e la mobilitazione per la giustizia

Buddy, il cane randagio dal muso completamente bruciato, è diventato il simbolo di una triste vicenda di maltrattamento animale. Un ragazzino di 12 anni, in un atto crudele e senza pensieri, ha incendiato il muso del povero Buddy, ridendo mentre il cane si contorceva dal dolore. A causa della giovane età del ragazzino, non può essere ritenuto penalmente responsabile per le sue azioni, quindi rimarrà impunito.

La mobilitazione internazionale per la giustizia di Buddy

Tuttavia, la storia di Buddy ha fatto il giro del web, scatenando una mobilitazione internazionale per ottenere giustizia per il cane. Una petizione online su Change.org è stata avviata per chiedere che il colpevole venga punito. La comunità online si è unita nella causa, spingendo per un cambiamento e per garantire che atti di crudeltà come questi non rimangano impuniti.

La scoperta di Buddy e la sua lenta guarigione

Buddy è stato trovato il 22 aprile 2021 con un cavo elettrico stretto intorno al collo e ustioni gravissime sul muso. I soccorritori lo hanno portato d’urgenza al College of Veterinary Medicine della Mississippi State University, dove i veterinari hanno immediatamente iniziato a curarlo. Inizialmente, non si sapeva chi potesse infliggere una tale tortura a un cane così dolce e gentile.

La confessione e l’indignazione generale

Ma grazie a una ricompensa di oltre 10.000 dollari offerta a chiunque fornisse informazioni, un ragazzo di 12 anni si è presentato confessando di aver dato fuoco a Buddy per divertimento. Questa sconcertante rivelazione ha scatenato un’onda di indignazione generale.

La speranza e l’adozione di Buddy

Nonostante le ferite subite, Buddy ha già affrontato due interventi chirurgici. Purtroppo, ha perso entrambi gli occhi e con essi la sua vista. Tuttavia, grazie alle cure ricevute, sta lentamente recuperando. La Tunica Humane Society, l’associazione che ha preso in carico Buddy, è sommersa dalle richieste di adozione per il dolce cane maltrattato.

Un futuro luminoso per Buddy

Il futuro di Buddy ora appare più luminoso, fuori dal tunnel dell’orrore che ha vissuto. La sua storia ha dimostrato il potere della solidarietà e della mobilitazione online per combattere la crudeltà verso gli animali. Speriamo che Buddy possa trovare una famiglia amorevole che gli offra il calore e la cura che merita, e che il caso di Buddy spinga ad adottare misure più rigorose contro gli atti di violenza e maltrattamento verso gli animali.

Francesco Antonicelli

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