Passeggiate con il cane possono nascondere pericoli mortali, in particolare a causa dei tombini non curati e mal posizionati. Ecco cosa rischiano i nostri amici a quattro zampe.
Passeggiare tranquillamente con il proprio cane può trasformarsi in un incubo se non si fa attenzione ai tombini presenti lungo le strade. Le griglie di metallo che coprono le fogne possono diventare pericolosissime, soprattutto quando sono mal posizionate o non adeguatamente manutenzionate. I cani, che spesso camminano senza guardare dove mettono le zampe, sono particolarmente vulnerabili. In alcuni casi, infatti, è stato riportato che animali si sono trovati intrappolati o peggio, folgorati, a causa di scariche elettriche provenienti dai tombini.
Recenti episodi di cronaca hanno evidenziato come questi chiusini possano diventare letali per i cani. Non è raro che, quando le griglie sono malfisse o rotte, i cani vi si infilino le zampe, rimanendo incastrati o addirittura cadendo all’interno. Ma non sono solo questi incidenti a destare preoccupazione. In alcune situazioni, soprattutto in inverno, i tombini diventano veri e propri conduttori di elettricità. Il contatto dell’acqua con i fili elettrici, ad esempio, può causare gravi folgorazioni. Questo fenomeno è stato segnalato in varie città, dove i tombini hanno rappresentato un rischio mortale anche per bambini e adulti.
Uno degli incidenti più tragici si è verificato a Comelico Superiore, dove un cane di nome Ciruzzo ha perso la vita dopo essere entrato in contatto con un tombino mal funzionante. Il padrone del cane, Giuseppe Clemente, ha raccontato la terribile esperienza sui social, sottolineando come il problema fosse noto da tempo ma mai risolto dalle autorità locali. Giuseppe Clemente ha infatti denunciato l’incuria e la cattiva manutenzione dei tombini da parte del comune. Secondo quanto riportato, Ciruzzo sarebbe rimasto folgorato mentre camminava tranquillamente accanto al suo padrone. Questa tragica morte ha acceso i riflettori sulla necessità di intervenire con urgenza per garantire la sicurezza degli animali e dei cittadini.
Non è un caso isolato: diverse segnalazioni di malfunzionamenti e disservizi legati ai tombini sono emerse anche in altre regioni italiane, in particolare nella Lombardia. L’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) ha già presentato delle denunce contro alcuni comuni che non avrebbero curato la manutenzione dei tombini, creando pericoli per gli animali. In particolare, i tombini rotti o non sistemati correttamente sono diventati un rischio per cani, gatti e bambini che camminano per strada.
La morte di Ciruzzo e altri simili incidenti evidenziano l’urgenza di un intervento sistematico da parte delle amministrazioni comunali. È fondamentale che le autorità locali prendano provvedimenti per evitare ulteriori tragedie, garantendo una manutenzione costante dei tombini e prevenendo il rischio di folgorazioni.
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