Battuta di caccia, cacciatore spara ad un orso che cade da un albero e con il suo peso lo uccide

Un uomo di 58 anni è deceduto a causa delle ferite riportate dopo che un orso, colpito da un colpo d’arma da fuoco, gli è caduto addosso.

Incidente mortale durante una battuta di caccia

Nella contea di Lunenburg, tra Richmond e Danville, nello Stato della Virginia, una battuta di caccia si è conclusa in tragedia. Lester C. Harvey, un uomo di 58 anni, è morto il 13 dicembre a causa delle gravi lesioni subite quattro giorni prima. L’incidente si è verificato il 9 dicembre, quando un gruppo di cacciatori stava inseguendo un orso nero americano. L’animale, cercando di sfuggire agli inseguitori, si è rifugiato su un albero.

Durante l’operazione, uno dei membri del gruppo ha sparato all’orso, che è caduto dall’albero, precipitando proprio su Harvey, posizionato a circa tre metri dalla base. Il peso dell’animale, che in età adulta può raggiungere i 250 chili, ha provocato ferite estremamente gravi. Nonostante i tentativi immediati di soccorso e il trasporto in due diversi ospedali, l’uomo non è sopravvissuto al trauma riportato.

La caccia all’orso: regole e dinamiche negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, la caccia all’orso nero (Ursus americanus) è un’attività legale e diffusa in 28 Stati. In Virginia, dove si è verificato l’incidente, la stagione di caccia inizia generalmente a metà ottobre e si protrae fino a dicembre, con regolamenti specifici che stabiliscono i metodi consentiti e i limiti riguardanti il sesso e la dimensione degli esemplari cacciabili.

Secondo il Dipartimento delle risorse faunistiche della Virginia, durante la stagione 2023-2024 sono stati abbattuti 2.892 orsi, un dato che rappresenta un incremento del 29,6% rispetto all’anno precedente. I cacciatori possono utilizzare armi da fuoco, archi o strumenti ad avancarica, che hanno registrato un aumento significativo in popolarità, rispettivamente del 73% e del 122%.

Le aree montuose e forestali dello Stato ospitano una consistente popolazione di orsi neri, grazie alla loro abitudine di rifugiarsi sugli alberi. Tuttavia, eventi come quello avvenuto nella contea di Lunenburg evidenziano i rischi legati a questa pratica, che continua ad attirare appassionati nonostante i pericoli sia per i cacciatori sia per la fauna.

claudia de napoli

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