Casey dopo gli incendi a Los Angeles pensava di aver tutto, ma dopo cinque giorni ha ritrovato il suo cane Oreo
Separati dalle fiamme che devastano Los Angeles, il trentenne Casey Colvin e il suo cane Oreo si ricongiungono dopo giorni di disperata ricerca.
Una tragedia, ma anche un miracolo
Gli incendi che stanno devastando Los Angeles dall’8 gennaio 2025 hanno lasciato dietro di sé distruzione e dolore. Tra le tante storie emerse, quella di Casey Colvin e del suo cane Oreo, un Volpino di Pomerania, è una delle poche con un lieto fine. Casey ha perso tutto: casa, auto e l’amato compagno a quattro zampe, ma non ha mai smesso di cercarlo.
L’uomo si trovava nella sua abitazione nel quartiere residenziale di Palisades quando le fiamme lo hanno costretto a evacuare. Durante la confusione, Casey e Oreo si sono separati. Nonostante il rischio e l’ordine di evacuazione, Casey è rimasto nei pressi della zona, cercando Oreo con l’aiuto di volontari e giornalisti.
Ritrovato tra le macerie
Dopo cinque giorni di ricerche, Oreo è stato finalmente individuato: stava dormendo tra i detriti della casa di un vicino. Sebbene inizialmente spaventato, il cagnolino ha riconosciuto Casey, correndo tra le sue braccia in una scena che ha commosso chiunque l’abbia vista. Le immagini del loro ricongiungimento, trasmesse da NBC News, raccontano la forza del legame tra uomo e animale anche nelle situazioni più difficili.
Emergenza animali durante gli incendi
La vicenda di Oreo mette in luce il dramma vissuto anche dagli animali durante disastri naturali come gli incendi. Molti restano separati dalle loro famiglie o dispersi. Per supportare gli animali e le loro famiglie, a Los Angeles sono stati attivati hub di accoglienza temporanea e iniziative come quelle della veterinaria Annie Harvilicz, che ha ospitato decine di animali sfollati nella sua clinica.
Dal 2006, grazie alla legge federale Pets Evacuation and Transportation Standards, gli animali domestici sono inclusi nei piani di evacuazione. Tuttavia, il consiglio rimane chiaro: “Portate i vostri animali con voi in caso di emergenza. È troppo pericoloso lasciarli indietro”.