Jessie Spinger non ha mai smesso di cercarlo e, dopo sette anni, ha finalmente potuto riabbracciare il suo amato cane Nugget, ritrovato a 2.700 chilometri di distanza dal luogo in cui si era smarrito.

La scomparsa e la ricerca senza fine

Nel 2016, Nugget si era perso nel New Mexico. La sua proprietaria, Jessie, lo aveva cercato ovunque, senza mai ottenere risultati. Col passare degli anni, le speranze sembravano affievolirsi, ma lei non ha mai smesso di sperare in un miracolo.

Quel miracolo è arrivato qualche settimana fa, quando Jennifer, un’abitante di Travellers Rest, nella Carolina del Sud, ha notato un cane zoppicare lungo il vialetto vicino alla sua casa.

Il ritrovamento grazie al microchip

Dopo averlo avvicinato con dolcezza e rassicurato, Jennifer ha deciso di portarlo in una clinica veterinaria, dove è stata fatta una scoperta incredibile: grazie al controllo del microchip, si è risaliti alla sua proprietaria, rivelando la lunga storia di ricerche dietro quel cane smarrito.

Quando Jessie ha ricevuto la telefonata, non poteva crederci: dopo sette anni, Nugget era finalmente stato ritrovato, a 2.700 chilometri di distanza.

Il ritorno a casa e il recupero di Nugget

Ora i due sono di nuovo insieme e Nugget sta lentamente recuperando le forze. Jessie ha condiviso sui social aggiornamenti sul suo stato di salute:

“Ogni giorno va meglio. Ieri sera il piccoletto si sentiva così in forma che ha provato a correre e saltare per casa. Le sue articolazioni sembrano più mobili, anche la schiena si sta raddrizzando sempre di più. Un giorno dopo l’altro, a piccoli passi”.

Una storia di speranza e amore che dimostra quanto possa essere forte il legame tra un cane e il suo proprietario, anche dopo anni di separazione.