Due cagnolini gettati dal ponte: salvati grazie al coraggio dei soccorritori
Dopo essere stati lanciati nelle acque gelide del Dog River, una madre e il suo cucciolo sono stati salvati grazie alla mobilitazione di testimoni e agenti della Polizia statale.
Un tonfo nell’acqua e l’allarme immediato
Tutto è accaduto in pochi istanti. Un deejay locale, che si trovava al River Shack, un ristorante vicino al fiume, ha sentito un tonfo sordo nell’acqua seguito dalle urla di una famiglia nelle vicinanze.
“Ho udito il rumore dell’impatto e subito dopo le grida spaventate di chi aveva assistito alla scena”, ha raccontato. Resosi conto che si trattava di due cani gettati dal ponte, ha immediatamente allertato il numero di emergenza e si è unito ai tentativi di soccorso.
Insieme ad altri testimoni, è salito su un kayak per cercare di avvicinarsi agli animali in difficoltà.
La corsa contro il tempo per salvarli
Nonostante la temperatura gelida dell’acqua e lo shock, i due cani sono riusciti a nuotare fino alla riva nord del fiume, rifugiandosi in una palude fangosa. Confusi e tremanti, non riuscivano più a muoversi.
Il Dipartimento di Polizia ha inviato sul posto diversi agenti, tra cui il tenente Tina Zanca e il caporale Paul Lee, che hanno circoscritto l’area per evitare che gli animali si spingessero oltre. Poiché entrare nella palude era impossibile, l’unica soluzione era indurre i cani a tornare verso l’acqua, dove potevano essere recuperati.
Dopo due ore di sforzi, i soccorritori sono riusciti a portarli in salvo. “Ora stanno bene”, ha dichiarato il caporale Lee. “Erano terrorizzati, ma stanno iniziando ad accettare la presenza della famiglia che li sta accudendo”.
Indignazione e indagini sul responsabile
La vicenda ha generato una forte ondata di indignazione nella comunità locale. “Eventi del genere scuotono sempre il pubblico, lasciandolo senza parole di fronte a tanta crudeltà”, ha commentato il caporale Lee.
Le indagini per risalire al responsabile sono in corso, mentre nel frattempo mamma cane e il suo cucciolo sono stati affidati a una famiglia amorevole. La storia è stata raccontata durante la trasmissione NBC 15 News, portando l’attenzione sull’importanza di denunciare episodi di maltrattamento sugli animali.
Questa vicenda dimostra che, anche di fronte alla crudeltà umana, esistono persone pronte a fare la differenza, regalando agli animali una seconda possibilità di vita.