La scienza ha recentemente svelato un nuovo dettaglio sorprendente riguardo la comunicazione tra cani e esseri umani: il battito di ciglia. Sebbene ci sia sempre stata una consapevolezza generale sul linguaggio del corpo dei cani, con l’osservazione di segnali come gli sguardi o la postura, un recente studio suggerisce che i cani possano utilizzare anche un gesto che spesso si associa più ai gatti, ovvero il battito delle ciglia, per interagire con i loro padroni.

Il battito di ciglia: un gesto di comunicazione sociale

In un’indagine condotta dall’Università di Parma, i ricercatori hanno analizzato il comportamento di 54 cani di diverse razze, osservando le loro reazioni a video che mostravano altri cani che battevano le palpebre. I risultati hanno messo in evidenza che i cani mostravano una maggiore frequenza nel battito delle ciglia quando osservavano altri cani compiere questo gesto, suggerendo che il battito di ciglia potrebbe essere un segnale consapevole di comunicazione. “Si è ipotizzato che il battito delle ciglia, insieme ad altre espressioni facciali, svolga un ruolo importante nella comunicazione tra cani e tra cani e esseri umani,” ha dichiarato la professoressa Paola Valsecchi, leader del team di ricerca.

I ricercatori hanno osservato che il battito delle ciglia è stato correlato a una risposta fisiologica nei cani, che ha incluso un aumento della variabilità della frequenza cardiaca. Questo fenomeno potrebbe suggerire che il battito delle ciglia non solo attiva una risposta di tipo emotivo, ma potrebbe anche facilitare una maggiore interazione sociale, rinforzando il legame tra l’animale e l’essere umano. Non è quindi un semplice gesto di riflesso, ma potrebbe avere un ruolo più complesso nella dinamica relazionale.

Un segnale che rafforza il legame tra cane e padrone

La ricerca suggerisce che questo comportamento possa anche avere implicazioni pratiche nelle interazioni quotidiane tra cani e padroni. Quando il cane batte le ciglia, potrebbe tentare di comunicare un’intenzione amichevole o di rafforzare il legame con l’essere umano. Il battito di ciglia diventa così un segnale sociale che aiuta a gestire la frustrazione, creando un dialogo silenzioso che ci permette di comprendere meglio il nostro amico a quattro zampe.

Questa scoperta arricchisce ulteriormente la nostra comprensione di come i cani possano interagire con noi attraverso un linguaggio non verbale molto più complesso di quanto pensassimo. I ricercatori sottolineano anche che il battito di ciglia potrebbe avere una funzione simile a quella dello sbadiglio, un segnale che facilita la sincronizzazione e la coesione sociale tra individui. In definitiva, attraverso il battito delle ciglia, i cani potrebbero cercare di comunicare con i loro padroni in modo più diretto e significativo di quanto si fosse mai immaginato.Alle