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A Minneapolis, un impiegato scolastico ha scoperto sei cuccioli abbandonati tra i rifiuti. Salvati in tempo, ora sono pronti per essere adottati.
È uscito per buttare la spazzatura e si è trovato davanti a una scena surreale. Un impiegato di una scuola di Minneapolis, negli Stati Uniti, ha notato sei piccoli gatti impauriti dentro un cassonetto. Erano raggomitolati l’uno accanto all’altro, magri e visibilmente spaventati, in cerca di calore e sicurezza. Non è chiaro chi li abbia abbandonati, né da quanto tempo fossero lì. La cosa certa è che nessuno di loro avrebbe resistito ancora a lungo.
L’uomo, senza perdere tempo, ha contattato il Minneapolis Animal Control, il centro municipale per la gestione degli animali randagi. Gli operatori sono intervenuti tempestivamente per mettere in salvo la cucciolata, ma si trattava solo di una soluzione d’emergenza. Per questo è entrata in azione l’associazione Ruff Start Rescue, che si è recata sul posto per farsi affidare i gattini e trovare loro una sistemazione adeguata.
Una volontaria dell’associazione ha deciso di ospitare i piccoli felini in stallo presso la sua abitazione, offrendo loro non solo riparo ma anche affetto e prime cure. I gattini, sporchi e malnutriti, sono stati subito lavati, riscaldati e controllati con attenzione. “Quando la mia famiglia ha tirato fuori per la prima volta quei gattini sporchi e maleodoranti dal trasportino, è stato amore a prima vista. All’inizio erano molto silenziosi, riservati. Ci hanno poi permesso di lavarli, riscaldarli e controllarli a fondo. Alla fine della serata, avevano capito che eravamo lì per aiutarli e da allora sono stati sempre al nostro fianco (o sulle nostre ginocchia)”, ha raccontato la donna.
In particolare, due dei sei micetti hanno destato particolare preoccupazione a causa del sottopeso. Ma già nei primi giorni, grazie a cure mirate e pappa abbondante, hanno mostrato i primi segni di ripresa. L’amore, ancora una volta, fa la differenza.
I sei gattini, ora in salute e pieni di energia, hanno poco più di dieci settimane e sono pronti per una nuova fase della loro vita. Si chiamano Prairie, Wildflower, Cedar, Bear Root, Sage e Sweetgrass. Tutti cercano una famiglia amorevole che possa adottarli e cancellare per sempre il ricordo dei giorni passati tra i rifiuti.
La loro storia è un esempio di quanto un gesto tempestivo e l’impegno delle associazioni possano cambiare un destino già scritto. Dalle tenebre di un cassonetto alla luce di una casa accogliente: ora per loro c’è solo un futuro da scrivere.
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