Obelix, il Breton abbandonato perché “inadatto” alla caccia, diventato obeso, sogna una nuova vita
Abbandonato in un canile a soli 12 mesi, Obelix cerca una famiglia che gli regali libertà, passeggiate e l’amore che non ha mai conosciuto.
Da promessa della caccia a invisibile in canile
A soli un anno, Obelix, un giovane Breton, è stato abbandonato dopo aver deluso le aspettative venatorie dei suoi proprietari. Nel 2022 è finito in un canile della provincia di Frosinone, dove la reclusione e l’assenza di stimoli hanno iniziato a pesare gravemente sulla sua salute fisica e mentale.
Privato della libertà e dell’affetto, Obelix ha sfogato la sua frustrazione nel cibo, accumulando chili su chili. Oggi il suo peso supera di gran lunga i 15 chilogrammi che dovrebbero essere il suo standard ideale, compromettendo gravemente il suo benessere.
Francesca e la speranza di un riscatto
A prendersi a cuore il destino di Obelix è stata Francesca, volontaria di ACL Odv, associazione attiva nel Lazio dal 2005. “Anche se così appesantito, quando ci vede si mette a saltellare tutto contento cercando il contatto per ricevere una carezza”, racconta.
La sua vitalità, nonostante le difficoltà, è la dimostrazione che Obelix ha ancora tanta voglia di vivere. Per lui, il sogno è una vita fatta di lunghe passeggiate, libertà di correre e una famiglia che possa offrirgli il movimento e l’affetto che gli sono sempre mancati.
In cerca di una nuova opportunità
Attualmente Obelix condivide il box con altri cani, sia maschi sia femmine, dimostrando un carattere equilibrato e socievole. Il suo percorso di rinascita, però, ha bisogno di una casa vera, di persone disposte a dedicargli tempo, attenzioni e a seguirlo nel percorso di dimagrimento necessario per recuperare la salute.
Obelix verrà affidato vaccinato, microchippato e sterilizzato. Per chi deciderà di aprirgli il cuore, non sarà solo l’adozione di un cane: sarà un atto di amore vero, capace di cambiare due vite.