Condannato all’eutanasia, il Pitbull Cornelius trova l’amore e una nuova vita
Dopo dieci anni vissuti nell’ombra, Cornelius rischiava di essere soppresso. Ora corre felice in un giardino tutto suo, accolto per sempre da chi ha saputo guardare oltre.
Un destino segnato al rifugio di Houston
Era il 26 settembre, alle ore 18:00, quando per Cornelius, un Pitbull color argento di circa 10 anni, sarebbe potuta scadere l’ultima ora. Ospite dell’Harris County Animal Shelter di Houston, rifugio statunitense in cui i cani non adottati entro tempi ristretti vengono soppressi tramite eutanasia, Cornelius era finito nella lista dei condannati.
Il suo sguardo malinconico e quel collare turchese sono tutto ciò che sarebbe rimasto di lui. Ma il destino aveva ancora in serbo un’occasione.
Un’altra possibilità grazie a una catena di solidarietà
Sensibilizzati dalla sua storia, i volontari di altri rifugi si sono mobilitati per evitare che Cornelius venisse soppresso. Così è stato trasferito presso un’altra struttura, il BARC Animal Shelter, dove le condizioni non erano molto diverse: anche lì, i cani privi di adozione vengono soppressi. Il conto alla rovescia era solo rimandato.
È stata la Lucky Tails Rescue, un’associazione attiva nella salvaguardia degli animali in difficoltà, a riscrivere il finale della sua storia. Tra i contatti del gruppo vi era una donna disposta a offrirgli uno stallo temporaneo, una casa provvisoria in cui avrebbe potuto ricevere affetto, cibo e cure in attesa di una sistemazione definitiva.
Una rinascita piena di amore
Appena varcata la soglia di quella casa, Cornelius ha iniziato a cambiare. Ha ripreso a correre nel giardino, a giocare con il suo pupazzo preferito, a godersi il sole e a conoscere, forse per la prima volta, il calore di una carezza sincera. Le foto inviate dalla donna alla Lucky Tails Rescue parlavano da sole: nei suoi occhi era apparsa una nuova luce.
La speranza dell’associazione era che quello stallo diventasse un’adozione definitiva. E così è stato. Dopo pochi giorni è arrivata la conferma: Cornelius era diventato parte della famiglia. “Non se ne andrà più”, ha detto la donna. “È entrato nel mio cuore e resterà con me per sempre”.
Una seconda occasione, meritata
Oggi Cornelius vive in una residenza accogliente, circondato dall’amore che gli era mancato per una vita intera. Le sue foto parlano più di qualsiasi parola: occhi brillanti, muso sereno, un cane che ha finalmente trovato pace e dignità.