Orietta, 12 anni di strada e indifferenza, ignorata e maltrattata, ora sogna solo una famiglia
Per oltre un decennio ha vissuto per strada, ignorata e maltrattata. Oggi Orietta, meticcia anziana, cerca finalmente l’amore e una casa tutta sua.
Una vita passata nell’ombra
Si chiama Orietta e ha circa 12 anni, dieci dei quali trascorsi in strada, tra pioggia, freddo e violenza. È una meticcia di taglia media, dalla dolcezza disarmante e lo sguardo sereno, nonostante tutto ciò che ha subito. Nella sua vita ha conosciuto solo l’indifferenza e la cattiveria umana, tra chi la ignorava e chi arrivava persino a scacciarla con calci e bastoni.
È sopravvissuta a stenti, affidandosi al proprio istinto e a un’incredibile forza di resistenza. Poi, finalmente, qualcuno si è accorto di lei. Le volontarie dell’associazione Occhi Randagi l’hanno salvata, togliendola dalla strada e accogliendola con la speranza di trovarle un futuro migliore.
Una cagnolina invisibile, ma piena di amore
Da quel momento, Orietta ha smesso di dormire per terra e ha iniziato a conoscere il calore delle coperte. Ma nonostante gli sforzi dell’associazione, per lei non è mai arrivata una chiamata, nessuna richiesta, nessuna famiglia disposta ad aprirle la porta.
Forse per la sua età avanzata, forse per i dolori reumatici o per la leggera difficoltà a deambulare, Orietta continua a essere invisibile. Eppure, lei non ha mai smesso di sperare, e ogni giorno guarda le volontarie con un sorriso e una dolcezza che parlano più di mille parole.
Ora cerca una casa vera, per sempre
Orietta si trova attualmente a Bari, ma per una buona adozione può essere accompagnata anche nel Centro e Nord Italia. È abituata alla vita tranquilla, ama la compagnia e ha solo bisogno di qualcuno che sappia accudirla con pazienza e affetto, senza aspettarsi nulla se non la gratitudine di chi, come lei, ha solo tanto amore da dare.
Per conoscerla meglio o per offrire un’adozione, è possibile contattare i numeri 345 6685258 o 347 3715773. L’adozione di un cane anziano è un gesto di grande umanità, ma richiede consapevolezza e responsabilità: Orietta merita una famiglia presente, che la accolga come parte integrante della propria vita.
Aiutiamola a non trascorrere un altro inverno da sola, perché anche chi ha vissuto al margine ha diritto a una carezza, a una cuccia calda e a un ultimo tratto di vita circondato dall’amore.