Trovato immobile in mezzo ai trucioli nel cuore del Michigan, Raymond è stato salvato appena in tempo. Dopo una battaglia contro la polmonite, è pronto per una nuova vita.

La lunga attesa nel bosco

Disteso su una pila di trucioli di legno, lungo il sentiero di Wolcott Mill, nel Michigan, Raymond ha passato cinque giorni a guardare nella stessa direzione. Non si muoveva, non cercava cibo, non abbaia mai. Sembrava solo aspettare. Non sconosciuti, non soccorsi. Ma le persone che lo avevano abbandonato.

Alcuni escursionisti avevano iniziato a notarlo, sempre nello stesso punto. Ogni tentativo di avvicinarlo si scontrava con la sua diffidenza: quei volti non erano i suoi. Di notte si raggomitolava per ripararsi dal freddo, di giorno fissava il sentiero, ostinato nella sua fedeltà.

Il salvataggio e la rinascita

A cambiare il suo destino è stata una donna del posto, che ha contattato la KG Foundation, organizzazione attiva nel recupero di animali abbandonati. “Quando siamo arrivati, era sfinito. Stavamo preparando una trappola, ma è venuto da solo. Spaventato, affamato, ma troppo stanco per scappare”, raccontano i volontari.

Portato al rifugio A ReJoyceful Animal Rescue, Raymond ha iniziato lentamente a fidarsi. Segue i volontari in giardino, li osserva, li annusa. Uno di loro lo ha soprannominato “la mia piccola ombra”, perché lo segue ovunque. “Una sera si è arrampicato sul mio petto, ha fatto un lungo respiro e si è lasciato andare. Era la prima volta che si rilassava davvero”.

Un malore improvviso, poi la risalita

Pochi giorni dopo il salvataggio, Raymond ha avuto un grave malore durante la colazione. Ha vomitato e, nel farlo, ha aspirato del liquido nei polmoni, sviluppando una forma acuta di polmonite. Ricoverato d’urgenza in una clinica veterinaria, ha ricevuto cure intensive, tra cui ossigenoterapia.

Dopo ore critiche, la temperatura è scesa e i sintomi si sono stabilizzati. Il conto della clinica è stato salato — 5 mila dollari — ma la vita di Raymond è salva. Ora è tornato al rifugio. Sta meglio, mangia, riposa e si lascia accarezzare. Ha ancora bisogno di cure, ma ha superato il peggio.

In attesa di una seconda possibilità

Raymond ora aspetta ancora. Ma non più da solo in mezzo al bosco. Aspetta una famiglia che lo scelga, lo protegga, che gli faccia dimenticare l’attesa senza risposta. Non cerca altro che una casa, un posto sicuro, e qualcuno che non lo lasci più.

Chi vive negli Stati Uniti può contattare direttamente il rifugio che lo ospita. Chi invece vuole offrire una nuova possibilità ad animali in Italia, può visitare la sezione “Videoadozioni” per scoprire tante altre storie in cerca di un lieto fine.