Rimasto bloccato con la testa in uno pneumatico, un cane randagio è stato salvato in extremis: ora vive amato e felice con una nuova famiglia.
I Cani e il loro mondo

Cagnolino randagio salvato con la testa incastrata in uno pneumatico, oggi Pickle ha una nuova famiglia

Rimasto bloccato con la testa in uno pneumatico, un cane randagio è stato salvato in extremis: ora vive amato e felice con una nuova famiglia.

Il salvataggio: Pickle rischiava la vita in strada

Era solo, spaventato e in pericolo di morte, con la testa incastrata in un pesante cerchione di metallo. È stato trovato così Pickle, un cane randagio soccorso in Texas dai volontari dell’associazione Three Little Pitties Rescue (TLP), dopo una segnalazione urgente ricevuta da un cittadino allarmato.

Chi ha chiamato per primo l’organizzazione ha descritto un animale sempre più agitato, al punto da temere che potesse ferirsi gravemente cercando di liberarsi. Quando la squadra di soccorso è arrivata sul posto, si è trovata di fronte a una scena straziante. “Era davvero in difficoltà. Era spaventato. Pensano che stesse inseguendo uno scoiattolo o qualcosa del genere e che la testa gli sia rimasta incastrata in quel modo”, ha raccontato Kelly Russel al sito The Dodo.

I vigili del fuoco e la lunga operazione di soccorso

Il piccolo cane, visibilmente terrorizzato, non si lasciava avvicinare. I soccorritori hanno dovuto coprirgli la testa con un asciugamano per tranquillizzarlo e permettere l’intervento dei Vigili del Fuoco, giunti poco dopo. L’operazione di salvataggio è durata oltre un’ora: solo con molta pazienza e determinazione i pompieri sono riusciti a liberarlo.

All’indomani della disavventura, per Pickle è iniziato un percorso completamente nuovo. Battezzato con un nome che in inglese significa “guaio” ma anche “cetriolino”, è stato accolto da Kelly Russel in affido, in attesa di un’adozione definitiva.

Una nuova vita piena di affetto

Il cambiamento è stato immediato. “Qualche giorno dopo, ha iniziato ad aprirsi – ha spiegato Russel – Lo vedevo illuminarsi in presenza degli altri cani che avevo in affido. Lo accettavano e basta. Era come se fosse tornato cucciolo”.

Accolto dagli altri animali della casa, Pickle ha ritrovato fiducia e serenità. L’adozione definitiva è arrivata poco dopo, coronando un percorso di rinascita che ha trasformato una tragedia sfiorata in un nuovo inizio.

Oggi vive sereno e coccolato, mentre i volontari del Three Little Pitties Rescue hanno conservato quello pneumatico firmato da tutti, simbolo di un intervento che ha salvato una vita e lasciato il segno.

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