I Cani e il loro mondo

Il cane Henry sveglia i genitori e salva la vita alla bambina che non respirava più: “Non ci meritiamo i cani”

Il Boston terrier ha intuito che la piccola non respirava più. Il suo intervento ha evitato una tragedia

Un gesto di straordinaria intelligenza e affetto ha trasformato Henry, un Boston terrier di 8 anni, in un piccolo grande eroe. È successo negli Stati Uniti, dove il cane ha salvato la vita alla figlia di Kelly Dowling, una bimba di appena 9 mesi che aveva smesso di respirare nel sonno a causa di un forte raffreddore.

Il comportamento insolito di Henry

Tutto è accaduto lunedì notte. La piccola era stata messa a dormire dalla mamma, che però ha notato fin da subito un comportamento strano da parte di Henry. Il cane, agitato, continuava ad entrare nella stanza della neonata, cercando di svegliarla con insistenza. All’inizio Kelly lo ha sgridato: “Mi stavo stancando molto di lui”, ha ammesso. Ma è bastato un attimo per capire che Henry stava cercando di avvertirla.

L’intervento provvidenziale

Sembrava bellicoso, ma in realtà stava cercando di svegliarla perché non respirava più”, ha raccontato la mamma. Così è scattata la corsa al pronto soccorso. I medici hanno confermato che la piccola era stata colpita da una forma aggressiva di raffreddore e il tempestivo intervento della famiglia ha fatto la differenza. “Non so cosa sarebbe successo se Henry non l’avesse svegliata”, ha aggiunto Kelly, commossa.

L’annuncio sui social e l’affetto del web

Kelly ha voluto condividere l’accaduto su Twitter, ricevendo un’ondata di messaggi di sostegno e affetto. In un aggiornamento successivo, ha rassicurato tutti: “La nostra bambina sta molto meglio, ed è a casa con Henry, che ha passato la notte a vegliarla, nonostante abbia paura del buio”.

Un amico davvero speciale

Il piccolo Henry ora si gode una meritata dose di coccole e attenzioni, circondato dalla sua famiglia, consapevole che il suo gesto ha salvato una vita. “Non ci meritiamo i cani”, ha scritto la madre, e in effetti storie come questa lo ricordano ogni volta.

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