Axel, cane abbandonato sotto un cavalcavia a Padova, è stato salvato dagli agenti della Polizia nel giorno simbolo della rinascita. Ora attende adozione.
I Cani e il loro mondo

cane trovato legato sotto la tangenziale, salvato dalla Polizia, “Era in condizioni disumane”

Axel, cane abbandonato sotto un cavalcavia a Padova, è stato salvato dagli agenti della Polizia nel giorno simbolo della rinascita. Ora attende adozione.

Il ritrovamento sotto il cavalcavia: “Condizioni disumane”

Era solo, legato con una corda corta a una recinzione metallica, sotto il cavalcavia della tangenziale di Padova, in una zona marginale e isolata. A notarlo, la mattina del 20 aprile, giorno di Pasqua, sono stati gli agenti della Squadra Volante della Questura di Padova, durante un controllo di routine del territorio.

Il cane, un giovane meticcio di circa un anno, era stato lasciato accanto a una piccola ciotola di crocchette e un vecchio gioco. Nessuna traccia del proprietario. Gli agenti lo hanno descritto come “in condizioni disumane”. Nonostante lo stato in cui è stato trovato, Axel, questo il nome scelto per lui, si è subito mostrato docile e socievole.

“Nel giorno in cui si celebra la rinascita e la speranza, ci auguriamo che anche per Axel possa cominciare una nuova vita”, si legge nella nota diffusa dalla Questura.

Ora è al sicuro, ma cerca una nuova famiglia

Dopo il salvataggio, Axel è stato affidato al canile di Selvazzano, dove si trova attualmente. I volontari della struttura si stanno prendendo cura di lui e sperano in un’adozione consapevole che possa garantirgli stabilità, affetto e sicurezza, tutto ciò che gli è mancato fino ad oggi.

Secondo quanto riferito dagli operatori, il cane gode di buona salute, ha un carattere equilibrato ed è adatto alla convivenza con persone. La sua giovane età e la sua indole lo rendono un compagno perfetto per chi desidera offrire una seconda possibilità a un animale che ha conosciuto l’abbandono.

L’abbandono è reato: cosa prevede la legge

Il caso di Axel è emblematico di una forma di abbandono che va oltre il gesto eclatante del “lasciarlo per strada”. Anche legare un cane e lasciarlo a se stesso, come accaduto a Padova, rientra nelle condotte punibili dalla legge.

Secondo l’articolo 727 del Codice Penale, l’abbandono di animali domestici o abituati alla cattività è punito con l’arresto fino a un anno o con un’ammenda fino a 10.000 euro. La legge prevede inoltre pene aggravate se l’abbandono causa incidenti stradali, con condanne che possono arrivare fino a sette anni di reclusione per omicidio stradale, oltre alla sospensione o alla revoca della patente.

Anche lasciare un cane chiuso su un balcone o in casa senza cure può costituire abbandono, in quanto si tratta di una condizione incompatibile con la sua natura e causa di gravi sofferenze.

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