Bob, il gatto esploratore: scoperto dalla sua umana nella finestra di una casa sconosciuta
A 15 anni Bob non perde il gusto dell’avventura: si intrufola in casa altrui e viene scoperto per caso dalla sua giovane proprietaria.
Una scoperta inaspettata
Per Jess Burton, studentessa delle superiori, quella sembrava una mattina come tante. Era in ritardo per la scuola, correva verso la fermata dell’autobus, quando ha notato un gatto arancione e bianco seduto su un davanzale. “Assomiglia a Bob”, ha pensato. Ma uno sguardo più attento ha tolto ogni dubbio: era proprio Bob, il suo gatto di 15 anni, perfettamente a suo agio… nella finestra di un’altra casa.
La scena era surreale. Dall’altra parte del vetro, Bob la fissava con un’espressione colpevole, poi si è voltato e ha ripreso a leccarsi la schiena con noncuranza. Quella finestra si trovava a oltre un miglio da casa loro.
Una vita da leggenda
Chi conosce Bob sa che non è un gatto qualunque. Vive con la famiglia da quando era un cucciolo e ha sempre mostrato un’indole indipendente. Ama stare in giardino, fare piccoli giri nel vicinato, ma mai si era spinto così lontano. O almeno, nessuno lo aveva mai sorpreso sul fatto.
“Ha sempre avuto il vizio di infilarsi nei giardini o nelle case dei vicini – racconta Jess – ma così spudoratamente non l’aveva mai fatto”. Quella mattina, approfittando probabilmente di una porticina per gatti lasciata aperta, si era introdotto in casa d’altri per un momento di relax, forse una cena alternativa.
Il ritorno del vagabondo
Con l’autobus in arrivo e la porta della casa rimasta chiusa, Jess ha dovuto prendere una decisione. “Alla fine ho dovuto convincermi che se era riuscito a entrare, avrebbe saputo anche come uscire”. È corsa via, fidandosi del suo micio. E ha fatto bene.
Qualche ora più tardi, Bob è rientrato a casa come se nulla fosse. Coda alta, passo fiero, ha chiesto la sua porzione di pappa, nella solita ciotola di porcellana. “Sembrava dire: ‘E allora? Ho solo vissuto un’altra delle mie nove vite’”, racconta Jess sorridendo.
Da quel giorno non è stato più visto nella stessa finestra, ma la sua giovane umana sospetta che abbia solo imparato a essere più cauto. D’altronde, Bob è sempre stato “felice, furbo e un po’ sfacciato”.