Jack ha aspettato il matrimonio dei suoi umani… e poi se n’è andato. Ma con un ultimo ballo, tutti e tre insieme
Ryan e Lib hanno celebrato il matrimonio accanto al loro amato Jack, 19 anni, rendendolo protagonista del giorno più importante. “Il nostro ultimo ballo, tutti insieme”
Una vita intera con Jack
Dal 2006 al 2024, Jack è stato più di un cane per Ryan Dyer. Era l’amico d’infanzia, il compagno di giochi, il testimone silenzioso di ogni passaggio della vita. Ed è proprio per questo che, al momento del matrimonio con Lib, Ryan non ha avuto dubbi: Jack doveva esserci. Anche se ormai stanco, acciaccato, sorretto da un carrellino, era impensabile immaginare quel giorno senza di lui.
“Abbiamo organizzato tutto intorno a lui”, racconta Ryan. “Durante il ricevimento aveva il suo letto, un angolo snack, e tutti gli invitati potevano accarezzarlo e salutarlo”.
La proposta e l’ultima festa
La proposta era arrivata nel marzo 2024, con Jack protagonista. E solo due settimane prima delle nozze, il cagnolino aveva festeggiato 19 anni, coccolato con i suoi piatti preferiti e una passeggiata speciale. Ma una serie di crisi improvvise aveva avvertito Ryan e Lib: il tempo stava per finire.
“Organizzare il suo addio è stata la cosa più difficile della nostra vita – ammette Ryan –. Ma Jack ci ha fatto il regalo più grande: ha resistito fino al nostro giorno, per festeggiare con noi”.
Il testimone più fedele
Nel giorno del matrimonio, Jack era accanto ai testimoni, nel suo carrellino. Non solo presente: era al centro della cerimonia, simbolo di una famiglia nata prima dell’altare.
“Durante l’ultima canzone l’ho preso in braccio, abbiamo ballato insieme tutti e tre. E lui ha ululato, come per ridere con noi”, ha raccontato Ryan. Un momento unico, dolcissimo, documentato anche dal videomaker Jamie Ross, che ha detto: “Era chiaro fin da subito quanto Jack fosse parte della loro storia. Ho capito che dovevo raccontarla tutta”.
Un addio pieno d’amore
Jack è stato accompagnato fino alla fine con dolcezza, a casa, circondato da chi lo ha amato per tutta la vita. Un mese dopo, il vuoto è ancora forte, ma il ricordo è vivido nei sorrisi delle foto: “Sorrideva anche lui, felice”, dicono i suoi umani.
Un cane, una vita, un testimone silenzioso d’amore, che ha salutato nel giorno più bello, lasciando dietro di sé un’eredità di affetto e gratitudine.