Era destinata a morire alle 12 in punto del 16 maggio. Abbandonata, impaurita e con poche speranze, Maya si trovava in fondo alla lista dei "cani adottabili" che in alcuni canili statunitensi rappresenta una condanna a morte per un cane. Ma un messaggio arrivato in extremis ha cambiato tutto. Oggi, quel quattrozampe che non si fidava più di nessuno corre felice accanto a un bambino. E piange, di gioia. Che cosa sapere prima di adottare un cane: la regola del 3-3-3, che cosa significa e come funziona di Fulvio Cerutti 28 Maggio 2025 Che cosa sapere prima di adottare un cane: la regola del 3-3-3, che cosa significa e come funziona Un destino segnato "Maya è entrata originariamente nel rifugio tramite il controllo animali. Era un cane randagio che ha dovuto essere sedato per essere catturato solo perché continuava a scappare, non perché fosse aggressiva" ha raccontato Stephanie Melton, presidente della Jasper's Legacy Inc, un'organizzazione di salvataggio con base in South Carolina. Il rifugio pubblico dove si trovava, il Greenville County Animal Care, è sommerso da oltre 400 nuovi arrivi al mese. Nonostante gli sforzi, lo spazio scarseggia e i cani che non trovano casa velocemente vengono inseriti nella lista per l'eutanasia. “Maya non è stata amata da qualcuno per molto tempo e non aveva assolutamente motivo di fidarsi o di mostrare affetto verso gli esseri umani” ha spiegato Melton. LEZIONE 7 Adozione di un cane, ecco quali oggetti servono al nuovo arrivato di La Zampa Academy Cani 19 Maggio 2025 Adozione di un cane, ecco quali oggetti servono al nuovo arrivato Una seconda possibilità all'ultimo minuto Classificata come “comportamento problematico”, Maya non poteva essere adottata dal pubblico se non da qualcuno disposto a comprendere e lavorare con le sue esigenze comportamentali. Era ufficialmente “non desiderata”. Ma Stephanie non si è arresa. “Mi sono innamorata di Maya solo guardando la sua foto nel rifugio, ma avevo bisogno di un affidatario disponibile per poterla salvare” ha detto. Alle 9:08 del mattino del giorno fissato per l'eutanasia, Melton ha contattato il rifugio per dire che Maya aveva finalmente una casa temporanea. Una corsa contro il tempo vinta per un soffio. Primi giorni a casa: come aiutare il cane ad ambientarsi ed evitargli eventuali rischi di La Zampa Academy Cani 21 Maggio 2025 Primi giorni a casa: come aiutare il cane ad ambientarsi ed evitargli eventuali rischi Una casa che cura Kayla, l'affidataria, vive a Landrum ed è una professionista del comportamento canino. Ha già accolto e curato centinaia di cani. Maya non poteva sperare in un luogo migliore per rinascere. E rinascita è stata. “Ha mostrato un'affezione speciale per i bambini. È gentile con altri cani, grandi e piccoli, con i gatti e ha persino seguito una farfalla in giardino con affetto” ha detto Melton. Il miracolo di Maya, il cane salvato dall'eutanasia che mostra la sua vera natura Il miracolo di Maya, il cane salvato dall'eutanasia che mostra la sua vera natura Errori da evitare con il nuovo cane: gestire l’ansia, pianti notturni e primi problemi di La Zampa Academy Cani 23 Maggio 2025 Errori da evitare con il nuovo cane: gestire l’ansia, pianti notturni e primi problemi Nel video condiviso da Jasper's Legacy su TikTok, Maya appare mentre si avvicina timidamente ma con dolcezza al figlio piccolo di Kayla. Si accoccola, cerca le sue carezze, si abbandona finalmente al contatto umano. “Ci ha fatto venire le lacrime agli occhi – ha confessato Melton – . I cani sanno perdonare. È un promemoria dolce e potente di quanto abbiamo ancora da imparare da loro. Vedere il suo comportamento materno verso i figli di Kayla è stato commovente”. Il panico di Winston e Spooky davanti al trasportino, cosa succede quando i gatti capiscono che si parte di Aurora Iberti 28 Maggio 2025 Il panico di Winston e Spooky davanti al trasportino, cosa succede quando i gatti capiscono che si parte Non una fine, ma un nuovo inizio Maya è in affido finché non arriverà la sua famiglia definitiva. Kayla non la adotterà, non perché non l'ami, ma perché il suo ruolo è troppo prezioso per potersi fermare a un solo cane. "Speriamo che qualcuno si faccia avanti per darle una casa per sempre" ha detto Melton. E anche chi non può adottare può comunque fare la differenza: “Si può donare, fare volontariato, condividere i post dei canili locali. Ogni stato ha rifugi sommersi da cani indesiderati”.
I Cani e il loro mondo

Era condannata a morire alle 12: Maya salvata tre ore prima dell’eutanasia, oggi corre felice tra le braccia di un bambino

A pochi minuti dalla morte, la sua vita è cambiata per sempre: Maya, il cane giudicato “inadottabile”, oggi conosce la dolcezza di una carezza.

Una foto, un amore e una corsa contro il tempo

Alle 12 in punto del 16 maggio, Maya avrebbe ricevuto l’iniezione letale. In fondo alla lista dei “cani adottabili” nel sovraffollato rifugio pubblico di Greenville County, in South Carolina, il suo destino sembrava segnato. Randagia, impaurita, classificata come “comportamento problematico”, Maya non ispirava fiducia. Era stata catturata solo dopo essere stata sedata, non perché aggressiva, ma per la paura.

Stephanie Melton, presidente dell’associazione Jasper’s Legacy Inc., ha però visto qualcosa in lei. “Mi sono innamorata solo guardando la sua foto”, ha detto. Ma per salvarla serviva un affidatario, qualcuno disposto ad accoglierla immediatamente.

Il tempo stringeva. Alle 9:08 del mattino, Stephanie chiama il rifugio: Maya ha finalmente una casa temporanea. Tre ore dopo, sarebbe stato troppo tardi.

Una nuova vita, un’anima che rinasce

Ad accogliere Maya è Kayla, esperta di comportamento canino con centinaia di recuperi alle spalle. Vive a Landrum ed è la persona giusta per restituire fiducia a chi ha conosciuto solo abbandono.

E Maya lo dimostra fin da subito. È gentile con i bambini, gioca con altri cani e persino con le farfalle. Ma è il video su TikTok a strappare lacrime a milioni di utenti: la si vede avvicinarsi con cautela al figlio di Kayla, poi si accoccola, cerca il contatto, si lascia andare. È amore, puro e semplice.

I cani sanno perdonare, ci insegnano ogni giorno quanto siamo fortunati ad averli accanto” ha commentato Stephanie.


In attesa di una famiglia per sempre

Maya oggi è in affido, ma non ancora adottata. Kayla non potrà tenerla per sempre: il suo compito è salvare altri animali come lei. Ecco perché ora si cerca una famiglia definitiva, capace di darle il futuro che merita.

“Anche chi non può adottare – ricorda Stephanie – può fare la differenza: condividete storie, sostenete i rifugi locali, fate volontariato o una donazione. Maya è viva grazie a un gesto d’amore e a un messaggio arrivato all’ultimo secondo.”

Perché anche a pochi minuti dalla fine, può cominciare una nuova vita.

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