Lasciano il cane al ristorante e fuggono in auto: bambino li guarda piangendo
Lo portano con sé a pranzo e poi lo lasciano legato al tavolo: il video dell’abbandono fa il giro del mondo.
La fuga in auto e il cane lasciato al ristorante
Una scena che ha suscitato indignazione in tutto il mondo arriva dalla Colombia e coinvolge un cucciolo abbandonato in modo crudele dai suoi padroni subito dopo un pranzo in compagnia. Tutto si è svolto in un ristorante, dove una famiglia aveva deciso di trascorrere una giornata di festa. Il loro cane era con loro, apparentemente coccolato e parte integrante del gruppo. Tuttavia, terminato il pranzo, mentre tutti salivano a bordo dell’auto, il cucciolo è stato legato a uno dei tavoli esterni e lasciato lì, da solo.
La scena è stata ripresa da Alexa Ramirez, che ha documentato l’intero episodio con un video diffuso sui social. Nelle immagini si vede chiaramente l’auto della famiglia fuggire a motore acceso, mentre il cane rimane immobile, disorientato, accanto al tavolo.
Lo sguardo del bambino, il dolore del cane
A rendere la vicenda ancora più toccante è la presenza di un bambino all’interno del veicolo: dallo sportello posteriore guarda il cane abbandonato con uno sguardo triste e confuso. Un’immagine potente, che in pochi istanti ha generato migliaia di reazioni, condivisioni e commenti in tutto il mondo. Non solo per la crudeltà del gesto, ma anche per il messaggio diseducativo trasmesso al piccolo testimone.
L’indignazione della rete non si è fatta attendere, e in Colombia la vicenda ha riacceso il dibattito sulla tutela degli animali e sulla necessità di leggi più severe in materia di abbandono e maltrattamento. Il video, nel quale è visibile anche la targa dell’auto, è ora al centro di un’indagine avviata dalle autorità locali, nel tentativo di identificare e perseguire i responsabili.
Il cane ora è al sicuro
La nota positiva di questa triste storia riguarda le condizioni attuali del cucciolo: dopo l’abbandono, è stato preso in carico dai volontari e accolto da una rete solidale di cittadini. Al momento si trova al sicuro ed è circondato da cure e affetto. Sono già arrivate numerose richieste di adozione, ora al vaglio degli operatori per garantire che il cane possa essere affidato a una famiglia davvero amorevole e responsabile.
L’auspicio è che l’eco mediatica di questo episodio non solo porti all’identificazione dei responsabili, ma che possa contribuire ad accelerare il percorso verso una maggiore tutela legale per gli animali anche in Paesi dove la normativa è ancora troppo debole.