Cieco e condannato all’eutanasia durante un trasloco: il veterinario fa un gesto unico

Un cucciolo non vedente stava per essere soppresso perché “di troppo” durante un trasloco. Ma un medico ha visto in lui qualcosa di speciale.

La visita in clinica e la terribile richiesta

Il piccolo Demy, un Bulldog americano cieco di appena tre mesi, era stato portato in clinica per un controllo veterinario. Nulla di strano, se non fosse che i suoi proprietari avevano un motivo agghiacciante per quella visita: volevano farlo sopprimere. Stavano traslocando e non avevano intenzione di portarlo con loro. Secondo loro, la cecità del cucciolo lo rendeva una presenza ingombrante nella nuova vita.

Ma per fortuna, quel giorno, ad accoglierli c’era un veterinario con un cuore enorme, che si è opposto fermamente all’eutanasia. Dopo aver visitato Demy, ha capito che le sue condizioni non richiedevano affatto un intervento letale. Il cucciolo era sì cieco, ma in salute e pieno di voglia di vivere.

Il no del veterinario e la scelta che cambia tutto

Di fronte al netto rifiuto del medico, la famiglia è rimasta interdetta. Non riuscivano a comprendere perché qualcuno volesse salvare quello che, per loro, era solo un cane “difettoso”. Ma per il veterinario era chiaro fin dal primo momento: Demy non voleva morire. I suoi piccoli gesti, i tentativi di comunicare, di farsi capire e forse anche di chiedere aiuto, erano inequivocabili.

Così è iniziato il riscatto. Il veterinario ha subito contattato l’associazione “Forgotten, Now Family Rescue”, un’organizzazione attiva a Charlotte, in Carolina del Nord, che si occupa del recupero e dell’adozione di animali in situazioni disperate.

Una nuova vita per Demy

Il salvataggio di Demy è stato documentato in un video toccante diffuso su Instagram, accompagnato dalle delicate note di Birdy. Le immagini mostrano il piccolo cane mentre esce dalla clinica e inizia il suo cammino verso una nuova esistenza. Un percorso fatto di amore, cure e soprattutto dignità.

Ad accoglierlo, una nuova umana di riferimento che ha deciso di adottarlo, offrendogli non solo una casa ma anche la certezza di essere amato. Ora Demy è salvo, ha superato la solitudine e la minaccia della morte, ed è pronto a vivere una vita piena, anche senza vedere il mondo con gli occhi. Perché il cuore, il suo, funziona alla perfezione.

Francesco Antonicelli

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