Volevano sopprimerla perché anziana, ma era incinta: salvata in extremis da una vicina di casa
Una donna decide di praticare l’eutanasia alla sua cagnolina perché anziana, ma una vicina allerta l’associazione e scopre che l’animale è incinta.
Una chiamata salva la vita della cagnolina
La storia della cagnolina Cocker Spaniel salvata dalla soppressione è una di quelle che fanno riflettere. Una donna aveva deciso di praticare l’eutanasia al suo cane “perché troppo anziano”. Ma a intervenire in tempo è stata una vicina di casa, allarmata dalla notizia e profondamente colpita dal destino crudele che stava per toccare alla povera quattro zampe. La donna ha immediatamente contattato il rifugio Bro Long, raccontando la situazione in stato di agitazione.
I volontari, ricevuta la segnalazione, si sono precipitati sul posto con una squadra di soccorso. Arrivati nel giardino della proprietaria, si sono trovati davanti a una scena toccante: la cagnolina, impaurita e agitata, scavava freneticamente una buca, come se fosse consapevole della minaccia che incombeva su di lei.
La scoperta che ha cambiato tutto
I volontari hanno subito cercato di capire i motivi che spingevano la donna a voler sopprimere l’animale, e ciò che è emerso li ha lasciati senza parole. Dopo i primi accertamenti, si è scoperto che la cagnolina non era semplicemente anziana: era anche incinta. Nonostante questo, la proprietaria era perfettamente a conoscenza della gravidanza, ma aveva comunque deciso di porre fine alla sua vita.
L’assurda motivazione? La famiglia l’aveva presa per i figli, ma a causa degli impegni lavorativi non era più in grado di prendersene cura. Così, anziché cercare un’alternativa, si era optato per la soluzione più drastica. Ma grazie al colloquio dei volontari, la donna è stata convinta a cedere la cagnolina all’associazione, che ha subito preso in carico l’animale e i suoi cuccioli in arrivo.
Un finale pieno di speranza per mamma e cuccioli
Il momento più emozionante della vicenda è arrivato quando la cagnolina, capendo di essere salva, ha cominciato a scodinzolare e a correre verso i soccorritori con gioia. È stato il segnale che la cagnolina aveva compreso di essere finalmente al sicuro. Ora, sotto la tutela dell’associazione, potrà affrontare la gravidanza in un ambiente protetto, e i cuccioli avranno la possibilità di nascere in sicurezza.
Il gesto della vicina di casa e la prontezza dell’associazione hanno evitato un epilogo tragico. Una storia che dimostra come a volte una telefonata può salvare una vita, anzi, più di una.