I Cani e il loro mondo

Tremava di freddo e dolore, steso in strada senza riuscire a chiedere aiuto: oggi Gokupa cammina di nuovo

Un cagnolino trovato per caso da una donna giaceva immobile sull’asfalto. Troppo debole per abbaiare, troppo dolorante per reagire. Ora ha una nuova vita

Steso in strada, con il bacino fratturato e tremante di freddo

Lo hanno trovato così, immobile, infreddolito, tremante, incapace di emettere un solo suono. Quel cagnolino senza nome, gettato via come se non valesse nulla, era steso sull’asfalto, il corpo irrigidito dal dolore e dalla disperazione. Una donna lo ha notato per caso, mentre passava. Ha capito subito che ogni secondo era prezioso.

Le sue convulsioni erano così intense che sembrava quasi impossibile toccarlo senza fargli male. Eppure, insieme ad alcuni volontari accorsi sul posto, la donna ha trovato il coraggio di intervenire. Hanno somministrato al fido alcune medicine per sedare le fitte acute, poi lo hanno sollevato con delicatezza su una barella improvvisata e lo hanno portato di corsa in clinica.

La diagnosi spiazzante: “Ha il bacino rotto, ma è incredibilmente forte”

In clinica, dopo i primi esami, è emersa una verità dolorosa e al tempo stesso commovente. Il cagnolino aveva il bacino fratturato, ma nonostante questo trauma e la lunga esposizione al gelo, non presentava alcuna malattia. Niente carie, nessun virus: il suo corpo, seppur magrissimo, aveva una sorprendente voglia di lottare.

I veterinari lo hanno tenuto sotto osservazione per 72 ore, poi è iniziato un lungo cammino di recupero. Il piccolo guerriero, che è stato chiamato Gokupa, aveva bisogno di fisioterapia costante e assistenza 24 ore su 24. I volontari hanno deciso di non lasciarlo mai solo.

Ora scodinzola di nuovo e sogna una famiglia per sempre

Giorno dopo giorno, con pazienza e amore, Gokupa ha ricominciato a camminare. All’inizio barcollava, poi ha mosso qualche passo, poi ha scodinzolato. Oggi vive in un rifugio, ma ha una mamma adottiva temporanea che lo ama profondamente e che gli ha insegnato che non tutti gli umani fanno del male.

La speranza è che presto arrivi una famiglia vera, disposta ad accoglierlo e a dargli una nuova vita. Una vita dove non dovrà più lottare da solo, dove le carezze sostituiranno le ferite, e il calore dell’amore prenderà il posto del gelo.

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