Ha aspettato per due mesi sul ponte: il cucciolo abbandonato che sperava nel ritorno del suo umano
Abbandonato sul viadotto, ha atteso per oltre due mesi sotto il sole e la pioggia. Nessuno è tornato. Ora ha una nuova casa.
Due mesi di attesa sotto il ponte, tra pioggia e speranza
Seduto accanto al guardrail di un viadotto trafficato, un cucciolo dal manto arancione ha passato più di due mesi nell’esatto punto in cui era stato abbandonato dalla sua famiglia. Non si è mai mosso da lì, guardando ogni macchina che sfrecciava con la speranza di riconoscere, tra i volti dietro i parabrezza, quello di chi lo aveva lasciato.
La sua storia è diventata virale grazie a un video pubblicato su YouTube dal canale cinese 「寵愛有家」– “L’amore ha una casa”, dove un uomo racconta con commozione il difficile salvataggio del piccolo. Il cucciolo, chiamato affettuosamente “smart little dog” nel video, si era ormai abituato a vivere tra l’asfalto bollente e la pioggia battente, scappando impaurito ogni volta che qualcuno cercava di avvicinarsi.
Il salvataggio e le prime resistenze
La scena più toccante del filmato è proprio quella in cui il salvatore racconta:
«Aspettava da così tanto tempo… non mangiava neppure se gli davi da mangiare. Era diffidente, fuggiva non appena mi avvicinavo, sembrava aver subito maltrattamenti.»
Nonostante la sua resistenza, l’uomo non ha smesso di passare ogni sera per lasciargli del cibo. Giorno dopo giorno ha guadagnato la sua fiducia. Fino al momento in cui ha deciso di prenderlo in braccio, anche contro la volontà del cucciolo, per strapparlo da un destino tragico.
«Trascorreva ogni giorno in mezzo al traffico, una situazione pericolosissima… ma lui non voleva andarsene. Guardava il ponte con gli occhi pieni di disperazione.»
Una nuova speranza: “L’amore ha una casa”
Il salvataggio si è concluso con l’inizio di una nuova vita per il cagnolino. Portato a casa, ha cominciato lentamente a rilassarsi e accettare la presenza del suo nuovo umano. Le immagini lo mostrano stanco ma finalmente al sicuro, al caldo, con una ciotola di cibo davanti e un letto su cui riposare.
Il protagonista del video ha voluto raccontare la storia con un messaggio forte:
«Perché un abbandono così insensibile? Ho deciso di salvarlo e di restituirgli fiducia. Ora ha una casa.»
Una storia che rappresenta il dolore devastante dell’abbandono, ma anche la possibilità di una rinascita, grazie a chi non chiude gli occhi.