I suoi occhi raccontano dolore e abbandono, ma Matilde continua a cercare chi le doni una vera casa e la felicità che non ha mai conosciuto.

Il dolore negli occhi di una cucciola dal cuore d’oro

Matilde ha solo dieci mesi, ma sembra aver vissuto già troppi capitoli dolorosi. È una simil Border Collie, dolce e sensibile, che ha conosciuto più volte la delusione dell’abbandono. Ogni volta che sembrava aver trovato una famiglia, qualcuno l’ha riportata indietro. Oggi vive in una pensione gestita dalle volontarie de “I Canuzzi di Marzia e Maria Onlus”, a Palermo, ma i suoi occhi raccontano chiaramente una storia fatta di solitudine, ferite e sogni infranti.

Nonostante le delusioni, Matilde non ha smesso di sperare. Le volontarie la descrivono come una cucciola meravigliosa: gioiosa, buona, equilibrata e capace di andare d’accordo con tutti. Eppure, nessuno l’ha ancora scelta.

Una vita tra abbandoni, strada e un incidente

Il passato di Matilde è stato tutto in salita. In un periodo della sua breve vita ha anche vagato per strada, sola, finché non è stata investita. Sopravvissuta a quell’incidente, è stata salvata e curata. Oggi è in perfetta salute, vaccinata, sterilizzata, negativa alla leishmaniosi e alle malattie da zecca. Ma ciò che manca, ciò che non è mai arrivato, è una casa vera, una famiglia per sempre.

Nel post condiviso su Facebook dalle volontarie del rifugio si legge tutto lo sconforto nel vederla crescere in un box, mentre avrebbe solo bisogno di amore e presenza umana. Ogni giorno che passa, i suoi occhi si spengono un po’ di più. Ma in fondo allo sguardo, resiste ancora una piccola luce: la speranza di essere finalmente scelta.

Una seconda possibilità per Matilde

Matilde è adottabile in tutta Italia, previa compilazione del modulo di adozione e dei controlli pre e post affido. Le volontarie sono pronte ad accompagnarla ovunque ci sia qualcuno disposto a cambiarle la vita. È compatibile con altri cani, di taglia media, e si adatta facilmente a qualsiasi contesto.

Chi ha la possibilità di accoglierla troverà in lei una compagna leale, affettuosa, riconoscente. Ha già sofferto troppo per la sua giovane età, ma può ancora rinascere, se solo qualcuno le darà una possibilità. Per informazioni, basta contattare il rifugio tramite la loro pagina Facebook ufficiale.