Luz e Blanca, due gatte, mamma e figlia salvate in Puglia ora cercano una casa insieme
Recuperate dopo un abbandono in un’area industriale, Luz e Blanca attendono un’adozione di coppia per trovare stabilità e affetto duraturo.
Da una casa alla strada: la difficile esperienza di Luz e Blanca
Luz, giovane gatta di circa due anni, e la figlia Blanca, di un anno, sono legate da un rapporto profondo. Dormono vicine, si cercano di continuo e mostrano segni evidenti di reciproco affetto. Oggi, però, vivono in attesa di un’adozione definitiva, dopo una vicenda complessa che le ha viste allontanate dalla loro prima abitazione in modo improvviso.
Fino a poco tempo fa, le due gatte abitavano in un appartamento situato in un’area industriale della Puglia, senza accesso regolato né interventi veterinari adeguati. La mancata sterilizzazione ha causato gravidanze ravvicinate, favorite anche dall’ingresso di randagi nella proprietà. Entrambe, infatti, sono rientrate contemporaneamente in casa incinte, una situazione ampiamente prevedibile in assenza di controlli.
In seguito alla nascita di nove cuccioli, la convivenza è diventata complicata. Tra i disagi legati alla presenza di così tanti animali e una gestione non adeguata, la decisione della famiglia è stata drastica: nel giorno del Venerdì Santo, Luz e Blanca, insieme ai piccoli, sono state abbandonate nei pressi della zona in cui vivevano.
Il recupero e la speranza di un’adozione condivisa
Il salvataggio è avvenuto grazie alla segnalazione di due persone che lavoravano nelle vicinanze. I volontari, intervenuti prontamente, sono riusciti a recuperare tutte le gatte in tempo. I nove cuccioli sono stati curati e successivamente affidati a famiglie che hanno scelto di accoglierli. Luz e Blanca, però, sono ancora in attesa di essere adottate.
Attualmente si trovano in sicurezza, in attesa che qualcuno scelga di accoglierle insieme. Le due gatte sono ora sterilizzate, microchippate, vaccinate e in perfette condizioni sanitarie. La separazione, secondo chi le assiste, provocherebbe un ulteriore trauma, considerando il forte legame sviluppato tra madre e figlia.