Dopo sette anni vissuti insieme al suo padrone, Teo ora è solo in un box. I volontari cercano una famiglia che gli ridia amore.
Dopo una vita intera trascorsa accanto al suo unico punto di riferimento, il cane Teo si è ritrovato solo, smarrito, lontano dalla casa che per sette anni era stata il suo rifugio. Il suo amato papà umano è morto all’improvviso, lasciandolo senza affetto, senza certezze. Il legame tra i due era profondo, nato quando Teo era solo un cucciolo e cresciuto giorno dopo giorno nella routine di una quotidianità fatta di gesti semplici e amore incondizionato.
Ora, invece, quel mondo non esiste più. I parenti del suo proprietario non hanno potuto tenerlo con sé, e così il cane è stato accolto in una struttura. Ma Teo non riesce ad adattarsi alla vita di canile. Sta soffrendo in silenzio, logorato dalla mancanza e dalla solitudine. Per lui, ogni giorno nel box rappresenta un trauma, un distacco troppo grande da quello che è stato il suo passato.
A raccontare la sua storia è l’associazione “Una Luce Fuori dal Lager Onlus”, che si è fatta carico della sua vicenda e ha lanciato un accorato appello affinché qualcuno si innamori di lui e decida di donargli una seconda occasione. Il post pubblicato sui social descrive Teo come un cane equilibrato, affettuoso, abituato a vivere in casa, socievole con le persone e con altri animali.
Oggi si trova ospite del canile rifugio di Uboldo, in provincia di Varese, ma questa sistemazione, pur necessaria, non può essere definitiva. Teo non è fatto per il freddo di un box, per le sbarre, per l’assenza di contatto umano. La paura dei volontari è concreta: che la depressione lo porti lentamente a spegnersi, privandolo della vitalità che ancora oggi, nonostante tutto, riesce a trasmettere con uno sguardo.
Chi ha conosciuto Teo racconta di un cagnolone gentile, sempre disponibile a interagire, con un passato pieno di amore che merita di essere onorato con un presente e un futuro dignitosi. Non ha mai dato problemi, è educato, rispettoso, pronto a ricevere affetto e a donarlo senza riserve. Ha solo bisogno di qualcuno che lo guardi e veda in lui non un animale da salvare, ma un compagno di vita da amare.
Il dolore della perdita lo ha cambiato, ma non gli ha tolto la capacità di fidarsi. Oggi, per Teo, servono braccia nuove che lo accolgano, una voce che gli sussurri che andrà tutto bene. E una casa che torni a essere il suo mondo.
Trascinata dalle acque dentro un vecchio carrello della spesa, una cagnolina anziana è stata salvata…
Abbandonato con una scatola di cartone e un asciugamano, il piccolo Ferdo ha lottato contro…
Un passante ha gettato il coniglio di un senzatetto da un ponte, ma l’uomo si…
Un volo Delta Airlines da Detroit a Los Angeles è stato deviato su Minneapolis per…
La passeggiata si è trasformata in incubo: una donna e la sua cagnolona rischiano di…
Una cagnolina anziana e un giovane dal cuore grande: la storia di Baka e Pasquale…