La storia di Waffle, cucciola lasciata in strada e salvata grazie a un pupazzo che ha lenito il suo dolore e solitudine.
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Abbandonata dai suoi umani per strada, cagnolina trova conforto in un peluche

La storia di Waffle, cucciola lasciata in strada e salvata grazie a un pupazzo che ha lenito il suo dolore e solitudine.

Waffle e il suo orsacchiotto: una storia che commuove il web

Abbandonata senza pietà dai suoi proprietari, Waffle, una dolcissima cagnolina, è stata ritrovata affamata e spaesata per le strade di Richmond, negli Stati Uniti. Recuperata dai volontari del rifugio Richmond Animal Care and Control, la piccola era visibilmente provata dall’abbandono e dalla fame. Terrorizzata dal nuovo ambiente e incapace di fidarsi, ha però trovato un piccolo sollievo in un dono tanto semplice quanto significativo: un peluche.

Quel giocattolo è diventato subito il suo compagno inseparabile. Lo stringeva a sé, ci dormiva accanto, lo portava ovunque. In psicologia si parlerebbe di “oggetto transizionale”, come teorizzato dal pediatra e psicoanalista britannico Donald Winnicott, per descrivere quei legami affettivi profondi che si creano tra bambini e oggetti nei momenti di separazione o trauma. Waffle ha trasformato quel pupazzo nel suo rifugio emotivo, nel simbolo di un legame mancante e nella prova concreta di un desiderio disperato di amore.

Dal dolore alla rinascita: la nuova vita di Waffle

Il video di Waffle abbracciata al suo peluche ha commosso migliaia di persone sui social. Tra queste, una donna si è fatta avanti per adottarla, decidendo di aprire le porte della propria casa e del proprio cuore a quella creatura spezzata dalla vita. Ma c’è di più: ha chiesto espressamente che con Waffle venissero adottati anche tutti i suoi giocattoli. Perché sapeva quanto fossero importanti per la sua serenità.

Ora Waffle ha una nuova famiglia, una cuccia calda e mani amorevoli pronte a farle dimenticare la crudeltà subita. Con il tempo, proprio come accade ai bambini che superano una perdita, potrà forse lasciar andare il suo pupazzo, simbolo di un dolore che ha saputo affrontare, trasformandolo in rinascita. Ma fino ad allora, quel peluche resterà il suo porto sicuro.

Il potere dei piccoli gesti

Quella di Waffle è solo una delle tante storie che testimoniano quanto anche i nostri amici a quattro zampe vivano le emozioni in modo profondo. Il legame che un animale può instaurare con un semplice oggetto rivela un universo emotivo spesso sottovalutato. In tanti rifugi, l’uso di peluche e coperte è un modo per restituire calore a chi ha perso tutto. E, in certi casi, come quello di Waffle, può persino salvare una vita.

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