Mascotte del paese e “vigile urbano” a quattro zampe: Kir abbaia alle auto e scorta i bambini. E se ruba al mercato? Gli si perdona tutto.
I Cani e il loro mondo

Kir, il cane randagio che aiuta i bambini ad attraversare la strada

Mascotte del paese e “vigile urbano” a quattro zampe: Kir abbaia alle auto e scorta i bambini. E se ruba al mercato? Gli si perdona tutto.

Kir, il cane che ha conquistato Torre Santa Susanna

A Torre Santa Susanna, nel cuore del Brindisino, vive Kir, un cane randagio di taglia media conosciuto da tutti per il suo carattere dolce e curioso. Amatissimo da adulti e bambini, Kir è diventato la mascotte del paese non solo per la sua simpatia, ma anche per la sua sorprendente abitudine di aiutare i più piccoli ad attraversare la strada davanti alle scuole.

Non si sa da dove sia arrivato né se abbia mai avuto una famiglia, ma una cosa è certa: Kir si è fatto voler bene da tutti, diventando parte integrante della vita quotidiana del paese. Un cittadino ha raccontato: “Lui vive qui da un po’, ma in realtà non si sa da dove venga. La verità è che è stato subito capace di farsi amare”.

Un cane “vigile urbano” e rubacuori (e banane)

Ogni mattina, Kir si piazza davanti alla scuola. Quando vede ragazzi o bambini tentare di attraversare la strada, si lancia in mezzo alla carreggiata e abbaia alle auto in transito, costringendo i conducenti a fermarsi e lasciar passare i pedoni. Una scena che si ripete puntualmente, e che ha fatto guadagnare al cane il soprannome di “vigile a quattro zampe”.

Ma non è tutto. Kir accompagna anche alcuni ragazzi nel tragitto verso casa, come un vero custode del paese. E quando ha un attimo di pausa, si concede qualche innocente marachella: ama “rubare” al mercato, con una predilezione per banane e mazzi di fiori. “Chiudiamo un occhio — dicono i concittadini — in fondo se li merita tutti quei regali”.

Un paese che si prende cura del suo eroe

Tutti a Torre Santa Susanna si prendono cura di Kir. C’è chi gli dà carne, come il macellaio del paese, e chi gli ha costruito una cuccia accanto alla propria casa. In cambio, Kir sorveglia le strade, protegge i bambini, e regala sorrisi.

Gli è persino permesso entrare nei corridoi della scuola, dove fa ogni tanto un giretto tra studenti e insegnanti. La sua presenza è ormai parte integrante della comunità. E se ogni tanto scappa via con una banana o un mazzo di fiori, nessuno se la prende: Kir ha già dato così tanto al paese, che quelle piccole bravate sono solo un modo per ricordarci quanto sia speciale.

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