Lasciato davanti a un fast food con un biglietto nel collare, King ha raccontato una storia d’amore, dolore e dignità che ha colpito tutti.
I Cani e il loro mondo

Lascia il cane con un biglietto al fast food: “Non potevo fare di più”

Lasciato davanti a un fast food con un biglietto nel collare, King ha raccontato una storia d’amore, dolore e dignità che ha colpito tutti.

Un biglietto al collo e due occhi pieni di speranza

È stato trovato così, King, un cagnolino dagli occhi buoni, seduto da solo all’ingresso di un Burger King a Monee, piccolo villaggio dell’Illinois. Al collo, un biglietto scritto a mano: “Ciao, sono King. Sono un bravo ragazzo, amo abbracciare e baciare. Sono nato il 22 luglio 2018”. Un messaggio semplice, ma intriso di amore e disperazione.

Non era sporco, non sembrava maltrattato. Solo smarrito. Solo troppo solo. A notarlo, alcuni passanti, che hanno subito allertato le forze dell’ordine e un’associazione per la protezione degli animali, la South Suburban Humane Society. King è stato portato in un rifugio, dove ha trovato cure e riparo. Ma il biglietto lasciava intendere che dietro quel gesto si nascondesse una storia più complessa.

Un gesto disperato, non un abbandono

Grazie al lavoro della Polizia di Monee, si è scoperto che King non era stato abbandonato da un padrone irresponsabile. Anzi, era stato lasciato lì proprio per essere trovato. Il suo umano, costretto a trasferirsi per motivi di salute dopo un difficile intervento chirurgico, non poteva più prendersi cura di lui. Ma non ce l’aveva fatta a portarlo in canile. Voleva solo assicurarsi che fosse al sicuro.

Quando l’uomo è stato rintracciato, si è presentato in lacrime al rifugio, portando con sé il cibo preferito di King, i suoi giochi e una sola richiesta: che il suo amato amico trovasse una nuova casa piena d’amore. “Non potevo fare di più”, ha spiegato tra le lacrime. “Volevo solo che qualcuno lo salvasse”.

Un’ondata di solidarietà per King e il suo papà umano

La storia ha commosso l’intera contea di Will. Le immagini di King, pubblicate su Facebook dal Dipartimento di Polizia e dalla South Suburban Humane Society, hanno raggiunto migliaia di persone. I commenti? Tutti pieni di affetto, commozione e solidarietà. “Questo non è un abbandono – ha scritto una cittadina – è un atto di amore estremo, dettato dalla disperazione”.

Un utente ha promesso: “Se troviamo la famiglia di King, li aiuterò in tutto ciò che serve, così da riunirli”. Ma chi lo conosce bene ha spiegato che il padrone del cane è una persona orgogliosa, che difficilmente accetterà aiuti. Ha fatto tutto per dignità, pensando solo al bene del suo compagno a quattro zampe.

King ora attende una nuova famiglia, ma ha già vinto il cuore di un’intera nazione. E anche se non potrà più vivere con il suo papà umano, porterà con sé per sempre quella nota scritta a mano che racconta tutto il suo valore: “Sono un bravo ragazzo”.

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