Lapo, cagnolino meticcio di otto anni, ha potuto salutare la sua anziana padrona in ospedale prima che lei morisse: il video ha emozionato tutti.

Un desiderio esaudito: Lapo al capezzale della sua amata padrona

Era il 27 febbraio quando, nel reparto di pneumologia dell’ospedale San Donato di Arezzo, si è verificata una scena di struggente bellezza. Un piccolo cane meticcio, di nome Lapo, ha potuto entrare nella stanza dove si trovava ricoverata la sua anziana padrona per rivolgerle un ultimo saluto. Non si trattava di una visita qualsiasi, ma dell’esaudimento del suo ultimo desiderio: rivedere il suo amato amico a quattro zampe.

Una testimone presente in reparto ha raccontato: “Pensavo fosse il nipote, invece era il cagnolino”. A commuovere il personale ospedaliero è stato proprio il legame tra Lapo e la sua “nonnina”, che aveva parlato a lungo di lui durante il ricovero. Così, dopo aver ascoltato quelle parole e capito quanto fosse importante per lei, la caposala ha deciso di permettere al cagnolino di salire sul letto.

Il commovente abbraccio che ha toccato tutto il reparto

Le immagini, condivise anche sui social, mostrano Lapo accoccolarsi dolcemente accanto alla sua padrona collegata a un macchinario per respirare. Si guardano, si abbracciano, in un silenzio pieno d’amore che ha lasciato il segno nei cuori di infermieri, medici e pazienti. Per pochi istanti, il tempo sembrava essersi fermato per accogliere una delle forme più pure di affetto.

Dopo la scomparsa della donna, Lapo, che soffre di epilessia, è rimasto solo. Attualmente è accolto dai volontari della struttura “Casa Manu”, in attesa di trovare una nuova famiglia. Uno dei parenti della defunta ha promesso che si farà carico delle spese veterinarie e dei farmaci per chi vorrà adottarlo, pur di garantirgli un futuro sereno.

Una storia d’amore che non finisce con un addio

La vicenda ha fatto il giro dei social grazie al filmato girato da Teletruria, dove il piccolo Lapo diventa simbolo di quanto profondo possa essere il legame tra un cane e il suo umano. Nessun lamento, solo la forza del gesto: Lapo ha salutato la persona più importante della sua vita. Ora, attende solo di poter ricominciare, portando nel cuore quell’abbraccio silenzioso che ha commosso un’intera città.