Dopo la morte del suo amato gatto, una studentessa trova un randagio identico a lui. Un legame speciale nato dal dolore, che ha commosso il web.

Aveva appena detto addio al suo gatto Voodoo, il compagno di infanzia che l’aveva seguita in ogni fase della crescita. Un lutto profondo, di quelli che lasciano un vuoto difficile da colmare. Ma pochi giorni dopo, Iris Kessler, studentessa universitaria, ha vissuto un’esperienza che ha dell’incredibile: nella veranda della sua nuova casa, si è ritrovata di fronte a un micio randagio identico al suo Voodoo.

“Sembrava impossibile. Sembrava che fosse tornato solo per me”, ha scritto Iris sui social raccontando la sua storia, subito diventata virale. Il nuovo gatto, pur con alcuni segni di vita randagia – un occhio velato, un orecchio scheggiato – ricordava in modo impressionante il felino che aveva appena perso. “Era Voodoo, ma con più bianco nel pelo. Come se fosse tornato più puro, quasi angelico”, ha aggiunto la ragazza.

Un incontro inatteso che riaccende la speranza

L’incontro è avvenuto dopo il trasferimento di Iris per l’ultimo anno di college. Ancora provata dalla perdita di Voodoo, si è trovata improvvisamente di fronte a quel gatto randagio che sembrava apparso dal nulla, come un segno. Il micio sembrava combattere tra l’istinto di fuggire e la voglia di ricevere affetto. Iris ha deciso di chiamarlo Limbo, un nome che rispecchiava il suo stato d’animo: in bilico tra dolore e rinascita.

Nel giro di pochi giorni, Limbo ha iniziato a fidarsi, entrando in casa, aspettandola ogni mattina e diventando parte della sua routine quotidiana. Il veterinario ha confermato che anche Limbo aveva circa otto anni, proprio come Voodoo. Un’altra coincidenza che ha rafforzato in Iris la convinzione che quell’incontro fosse qualcosa di più di una semplice casualità.

Un nuovo addio, ma senza solitudine

Con la fine dell’anno accademico, Iris si stava preparando a tornare nella sua città natale e a portare Limbo con sé. Ma le condizioni di salute del gatto sono improvvisamente peggiorate. La dura vita da randagio aveva compromesso i suoi polmoni, lasciando danni irreversibili. Proprio come Voodoo era morto tra le braccia del padre di Iris, anche Limbo si è spento tra le sue braccia, regalando alla ragazza un’ultima occasione per dirsi addio.

“È stato il mio amico quando non ne avevo nessuno”, ha scritto Iris. Una frase che racchiude la forza del legame nato tra lei e quel gatto sconosciuto, arrivato in un momento di dolore per accompagnarla fino alla guarigione emotiva.