Muore investita, il cane veglia il corpo della padrona fino all’ultimo
La 58enne Daniela Volponi è morta in un tragico incidente. La sua cagnolina Trilli è rimasta accanto a lei, immobile, fino alla fine.
Un incidente stradale avvenuto il 6 settembre a pochi passi da casa ha spezzato la vita di Daniela Volponi, 58 anni, residente a Villanova. Amatissima nella sua comunità e conosciuta in tutta Italia per la sua passione travolgente verso la musica di Vasco Rossi, la donna stava attraversando la strada in compagnia della sua inseparabile cagnolina Trilli quando è stata investita. La scena che ne è seguita ha commosso tutti: il piccolo cane è rimasto immobile, a vegliare il corpo della padrona senza mai allontanarsi.
L’incidente davanti a casa
Secondo la ricostruzione dei testimoni, Daniela stava per attraversare sulle strisce pedonali nei pressi di un bar vicino alla sua abitazione. Una prima auto, guidata da una donna, si era fermata per farle passare, ma un secondo veicolo ha tamponato il primo, causando l’investimento della 58enne. I presenti hanno raccontato che la donna, cosciente nei primi istanti dopo l’impatto, non ha mai lasciato Trilli, che osservava la scena visibilmente scossa.
Il gesto d’amore di Trilli
Testimoni diretti hanno riferito che il cane è rimasto fermo accanto al corpo della sua padrona, “quasi impietrito, come a proteggerla”. La fedeltà di Trilli si è rivelata anche nei momenti drammatici dell’impatto: la donna, nell’istante cruciale, avrebbe allentato il guinzaglio, permettendo al cane di sottrarsi al colpo dell’auto e mettersi in salvo. Questo ultimo gesto ha probabilmente salvato la vita all’animale.
L’affido ai familiari e il ricordo di Daniela
Sopravvissuta all’incidente, Trilli è stata presa in custodia dai familiari più vicini di Daniela, che ora si prenderanno cura di lei. La comunità piange una donna descritta come solare, generosa e profondamente legata ai suoi affetti, umani e animali. In molti a Villanova la ricordano come “un’eroina”, capace di un ultimo atto d’amore anche negli attimi più tragici della sua vita.