Abbandonata perché malata di cancro, stava per essere soppressa. Un rifugio l’ha salvata e operata: ora riceve solo amore e dignità.
I Cani e il loro mondo

Condannata al canile con un cancro, Bulldog salvata all’ultimo istante

Abbandonata perché malata di cancro, stava per essere soppressa. Un rifugio l’ha salvata e operata: ora riceve solo amore e dignità.

Dal canile alla speranza

Quando a Miss Nibbles, una Bulldog dal muso dolce e segnato, è stato diagnosticato un tumore in fase avanzata, la sua famiglia ha deciso di voltarle le spalle. Abbandonata in un canile, era destinata a essere soppressa entro poche ore. Ma la True & Faithful Pet Rescue Mission ha saputo della sua storia e non ha voluto accettare quell’addio. I volontari l’hanno portata via dal box freddo e l’hanno condotta in un luogo dove avrebbe trovato finalmente rispetto, cure e affetto.

Un corpo piegato dai tumori

Le condizioni di Miss Nibbles erano devastanti. I tumori erano cresciuti a tal punto da trascinarla a terra, costringendola a camminare curva sotto un peso insostenibile. Respirava a fatica, ogni movimento era una lotta. Eppure, al rifugio, ha ricevuto per la prima volta dopo tanto tempo carezze, un bagno caldo, coccole e perfino un cheeseburger che ha divorato con entusiasmo: il suo modo di dire che non aveva smesso di voler vivere. Portata d’urgenza dal veterinario, la diagnosi ha confermato la gravità del quadro clinico. Ma c’era una possibilità: un intervento da 4.800 dollari, reso possibile dalle donazioni.

La rinascita dopo l’operazione

L’operazione è stata un successo: i tumori sono stati rimossi e Miss Nibbles ha potuto rialzarsi, libera da quel fardello che la schiacciava fisicamente e psicologicamente. Oggi vive al rifugio, amata e protetta, con morbide coperte, grattini quotidiani e la serenità che le era stata negata. “È stata abbandonata nel momento in cui aveva più bisogno di amore – ha commentato Rocky Kanaka, sostenitore delle adozioni – ma Miss Nibbles è la prova che ogni cane merita dignità, conforto e una seconda possibilità. Anche, e soprattutto, alla fine”.

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