Un cucciolo di tre mesi lasciato in un trasportino nel parcheggio di Florianópolis. Salvato da un dipendente, ora vive con il nome di Zurich.
L’abbandono e il salvataggio
All’Aeroporto Internazionale di Florianópolis, in Brasile, un cucciolo di soli tre mesi è stato abbandonato nel parcheggio dopo che la compagnia aerea aveva rifiutato il suo imbarco. Il cane, lasciato in un trasportino tra due auto, è stato notato grazie alle telecamere di sorveglianza e recuperato da un dipendente dello scalo, che ha subito avvisato la polizia. L’animale, inizialmente adottato due mesi prima da un’Ong con il nome di Bob, è stato ribattezzato Zurich e ha trovato una nuova casa proprio con il lavoratore che lo ha salvato.
L’arresto del passeggero
La Polícia Civil de Santa Catarina ha ricostruito che il passeggero aveva preso un volo diretto a Brasília subito dopo aver lasciato l’animale. Grazie alla collaborazione della Delegacia de Repressão aos Crimes Contra os Animais del Distretto Federale, l’uomo è stato arrestato non appena atterrato. “È stato fermato lo stesso giorno. Dopo la stesura del verbale di arresto, è stato condotto al carcere della Polizia Civile del Distretto Federale”, ha dichiarato il delegato Jonatas Silva. Dopo l’udienza di custodia, il passeggero è stato rilasciato in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
Le giustificazioni e le indagini
Durante l’interrogatorio, l’uomo ha spiegato di aver portato due trasportini, nessuno dei quali conforme alle misure richieste. La compagnia gli aveva offerto la possibilità di spedire l’animale pagando una tassa o di riprenotare gratuitamente il volo, ma il passeggero ha rifiutato, sostenendo di non avere soldi e di doversi trasferire urgentemente a Manaus per lavoro. La moglie e il figlio di sette mesi viaggiavano con lui, e ora la Delegacia de Proteção Animal indaga anche sul loro eventuale coinvolgimento. L’abbandono di cani e gatti in Brasile rientra nella forma qualificata del reato di maltrattamento, con pene fino a cinque anni di reclusione e multa. Nel frattempo, il piccolo Zurich può finalmente contare su una famiglia che lo ha accolto con amore.