Dozer, 7 anni, è stato sottratto ai suoi proprietari a Geraldton dopo una denuncia di presunto attacco. L’eutanasia sospesa, si attende la decisione del tribunale.
Il sequestro e le accuse
Un normale pomeriggio a Geraldton, in Australia Occidentale, si è trasformato in incubo per la famiglia Weller. Due ranger comunali si sono presentati a casa loro per prelevare Dozer, un Labrador di sette anni, dichiarato “pericoloso” in seguito a una segnalazione di aggressione. La denuncia era stata presentata da una vicina, che ha raccontato di un presunto attacco al suo Pastore tedesco. “Non ci hanno detto nient’altro, nessuna prova a sostegno, niente – ha denunciato Jill Weller, madre di cinque figli – . Il ranger non è mai venuto a chiedere la nostra versione, è entrata nella proprietà e ha portato via Dozer”.
Il rischio dell’abbattimento
Il provvedimento di abbattimento era stato fissato per mercoledì 20 agosto, ma è stato sospeso grazie al ricorso presentato dai proprietari. L’udienza davanti al tribunale amministrativo è stata programmata per il 22 agosto. Intanto, la famiglia ha cercato di adeguarsi alle rigide prescrizioni comunali per riavere il cane: recinzione alta 1,8 metri, museruola, collare speciale, cartelli di avviso e una tassa di 250 dollari per l’ispezione. “Era troppo, non avevamo altra scelta che consegnarlo – ha spiegato Jill Weller – . Non volevo che restasse chiuso in una gabbia a tempo indeterminato”.
Le versioni contrapposte
Il padre della donna che ha sporto denuncia ha chiarito che sua figlia “non ha mai voluto che il cane fosse abbattuto” e che non ci sono state ferite né a lei né al suo animale nell’ultimo episodio. Ha però ricordato un precedente del 2024, quando la figlia avrebbe riportato un graffio al ginocchio, e un altro fermo nel 2021. Nonostante questo, ha definito Dozer “un cane adorabile che stava solo proteggendo la casa”. Dal canto suo, il direttore generale della città di Greater Geraldton, Ross McKim, ha ribadito che “la sicurezza pubblica viene prima di tutto”, assicurando che il Comune non intende sopprimere Dozer senza un’adeguata istruttoria. Ora, il destino del Labrador dipende dal tribunale, mentre la famiglia continua a sperare di poterlo riabbracciare.