Dopo aver vagato e vissuto in un rifugio, il Labrador Max ha trovato la forza di scappare per tornare alla sua casa. Ma la famiglia era andata via.
La scomparsa improvvisa
Lo splendido Labrador Retriever Max viveva felice con la sua famiglia, fino al giorno in cui, rincorrendo un gatto, si allontanò da casa senza più riuscire a ritrovare la strada. I vicini lo videro sparire e nessuno lo vide tornare indietro. Spaesato e smarrito, Max percorse chilometri fino a perdersi del tutto. Fu allora che alcuni volontari lo notarono: confuso ma in buone condizioni, lo portarono in un rifugio e pubblicarono annunci nella speranza di rintracciare i suoi padroni. Nessuna risposta arrivò.
La vita in rifugio
Per ben nove mesi, Max rimase all’interno del rifugio, accudito dai volontari ma sempre con la nostalgia di casa. Nonostante l’affetto ricevuto, il cane mostrava segni di malinconia. Sembrava attendere un ritorno che non arrivava mai. Poi, un giorno, decise di agire: con coraggio scavalcò la recinzione e fuggì. Nessuno avrebbe potuto immaginare dove stesse andando, ma il suo istinto lo guidava in modo preciso.
Il ritorno amaro
I volontari lo cercarono a lungo e alla fine lo trovarono proprio davanti alla sua vecchia casa. Max aveva compiuto l’impossibile: aveva ritrovato il posto in cui aveva vissuto felice. Si era persino appoggiato al campanello, come se volesse chiedere di entrare. Ma ad attenderlo non c’era nessuno. La famiglia si era trasferita poco tempo prima, lasciandolo senza più un punto di riferimento. Una scena straziante che racconta la fedeltà incrollabile di un cane verso la sua casa e i suoi affetti.