Addio a Mohanmala, l’elefantessa che per 50 anni ha protetto rinoceronti e vite umane

Per decenni ha lottato contro i bracconieri e salvato persone durante le inondazioni del Brahmaputra. Mohanmala si è spenta a 85 anni, lasciando un’eredità immortale.

Una vita dedicata alla natura

Era il 17 maggio 1970 quando Mohanmala arrivò nel Parco Nazionale di Kaziranga, in India. Fin dai primi giorni si guadagnò il rispetto dei guardaboschi e della popolazione locale. La sua dedizione, la forza e il coraggio la resero un’alleata preziosa nella difesa della fauna selvatica, soprattutto dei rinoceronti, specie a lungo minacciata dai bracconieri.

La lotta ai bracconieri e il coraggio nelle inondazioni

In oltre cinquant’anni, Mohanmala prese parte a numerose operazioni contro i cacciatori di frodo, contribuendo a salvaguardare animali in pericolo. Ma il suo eroismo non si fermò lì. Durante le peggiori inondazioni del Brahmaputra, fu lei a trasportare rifornimenti e a mettere in salvo persone e animali, raggiungendo luoghi dove persino le imbarcazioni non riuscivano ad arrivare. La sua presenza diventò un pilastro insostituibile per il parco e per chi vi lavorava.

Un’eredità immortale

Nell’agosto del 2025, Mohanmala è morta all’età di 85 anni. La sua memoria è stata celebrata con una cerimonia ufficiale, un riconoscimento raro, riservato solo a chi ha lasciato un segno indelebile. La sua storia non è solo quella di un’elefantessa, ma di un simbolo di amore, coraggio e dedizione alla natura, che continuerà a ispirare generazioni future.

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