Toldo, il gatto che da dieci anni porta doni sulla tomba del suo padrone

Dal 2011, il gatto Toldo visita ogni mattina il cimitero di Pistoia per lasciare piccoli doni sulla tomba del suo amato proprietario.

Un rituale che dura da anni

Nel silenzio del cimitero di Pistoia, un gatto bianco e grigio di nome Toldo percorre sempre lo stesso tragitto. Tra le tombe, si ferma davanti a una lapide e posa con cura ciò che tiene tra i denti: un ramoscello, una foglia secca, un bastoncino o un piccolo pezzo di carta trovato per strada. È il suo modo di rendere omaggio al suo padrone, scomparso nel 2011, e di mantenere vivo un legame che neppure la morte è riuscita a spezzare. Ogni giorno, da oltre dieci anni, Toldo compie questo gesto semplice e struggente, che ha commosso l’intera città.

Il gatto che non ha mai dimenticato

La prima a notare la sua presenza è stata Ada, la vedova del proprietario, che lo vede spesso aggirarsi tra i vialetti del cimitero. Racconta che, fin dal funerale, Toldo aveva seguito la bara e da quel giorno non ha mai smesso di tornare. “Ogni mattina porta qualcosa, come se volesse ancora prendersi cura di lui”, ha spiegato la donna con emozione. Anche i vicini e chi frequenta il cimitero hanno testimoniato lo stesso comportamento: il gatto arriva puntuale, posa il suo dono e resta per qualche minuto, immobile, davanti alla tomba, quasi a fare compagnia al suo amico umano.

La forma più pura dell’amore eterno

La storia di Toldo è diventata simbolo di un affetto che va oltre la vita. Il suo gesto quotidiano smentisce l’idea che i gatti siano animali freddi o distaccati. Al contrario, questo piccolo felino dimostra come anche loro sappiano amare con una fedeltà silenziosa e profonda. Per chi lo osserva, ogni visita di Toldo è una lezione di amore puro: quella di chi non dimentica, di chi continua a dare anche quando non riceve più nulla in cambio. In un mondo che spesso dimentica in fretta, il suo gesto resta un inno all’eternità dei sentimenti veri.

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