Era scomparso da ore e non dava più notizie. Il cane Marley, unità cinofila del 115, lo ha trovato riverso a terra ma vivo. Una storia a lieto fine.
Il fiuto infallibile di Marley
Momenti di grande apprensione a Campi Salentina, in provincia di Lecce, dove un uomo di 65 anni era scomparso nel nulla dopo essere uscito di casa per recarsi in chiesa. Le ricerche, iniziate subito dopo la denuncia della famiglia, si sono concluse con un lieto fine grazie all’intervento del cane Marley, una delle unità cinofile dei Vigili del Fuoco. Dopo ore di perlustrazioni, il cane ha fiutato una traccia e iniziato ad abbaiare, attirando l’attenzione del suo conduttore e indicando la direzione giusta.
Il ritrovamento e i soccorsi
Come riportato da lecceprima.it, Marley ha condotto i soccorritori fino a un piccolo parco nei pressi dell’abitazione dell’uomo. Lì, accanto a un albero, è stato ritrovato il 65enne, riverso a terra e privo di sensi, ma fortunatamente senza gravi lesioni. Immediato l’intervento del personale del 118, che lo ha stabilizzato sul posto e trasportato in ospedale per gli accertamenti. La prontezza dell’unità cinofila ha consentito di evitare conseguenze peggiori, dimostrando ancora una volta quanto il contributo dei cani da ricerca sia fondamentale in operazioni di salvataggio.
L’importanza dei cani da soccorso
La storia di Marley si aggiunge a quella di tanti altri eroi a quattro zampe che, grazie al loro fiuto straordinario, salvano vite ogni giorno. Come Patron, il cagnolino ucraino che ha contribuito al disinnesco di decine di ordigni, anche Marley rappresenta la dimostrazione concreta di quanto gli animali possano essere preziosi alleati dell’uomo. Una vicenda che si conclude nel migliore dei modi e che conferma come, spesso, dietro un salvataggio riuscito ci sia sempre un naso fedele pronto a fiutare la speranza.