Escursionista si perde tra i ghiacciai, ma un cane randagio lo salva e lo riporta al campo

Un escursionista inglese si smarrisce a 4.700 metri d’altitudine: un cane apparso dalla nebbia lo guida fino alla meta e gli salva la vita.

L’incontro nella nebbia sulle Ande peruviane

Durante una spedizione sul famoso circuito di Santa Cruz, vicino alla città di Huaraz, in Perù, un giovane escursionista inglese, noto sui social come “El Güero Inglés”, ha vissuto un’esperienza che ricorderà per sempre. Al secondo giorno di cammino, mentre cercava di raggiungere il passo Punta Unión, a 4.750 metri d’altitudine, si è improvvisamente smarrito, separandosi dal gruppo con cui stava viaggiando.
Le condizioni erano difficili: freddo, neve e una fitta nebbia che rendevano impossibile distinguere il sentiero. È stato allora che, dal nulla, è comparso un cane randagio, scodinzolante e apparentemente abituato a quei percorsi di montagna. L’uomo, disorientato e stremato, ha deciso di fidarsi del suo nuovo compagno a quattro zampe.

Il cane che conosceva la strada

Come riportato da newsweek.com, l’animale sembrava conoscere perfettamente quei sentieri impervi. Con passo deciso e sguardo sicuro, si muoveva tra rocce e ghiaccio scomparendo di tanto in tanto nella nebbia, per poi riapparire più avanti e accertarsi che l’escursionista lo stesse seguendo.
Dopo un lungo tratto, il cane lo ha condotto fino al cartello che indicava Punta Unión, la meta che il ragazzo stava cercando. Lì si è fermato accanto a lui, quasi a voler dire: “Ce l’hai fatta”. Poco dopo sono arrivati anche gli altri membri della spedizione, rimasti colpiti dal comportamento straordinario dell’animale.

Il misterioso eroe a quattro zampe

Il cane, soprannominato affettuosamente “l’angelo delle Ande”, ha poi continuato ad accompagnare il gruppo fino al campo base successivo, quasi come se volesse assicurarsi che tutti fossero al sicuro. Solo l’ultimo giorno, conclusa l’escursione, è scomparso di nuovo nella nebbia, così come era apparso.
Il video dell’incredibile incontro, pubblicato su TikTok dall’escursionista inglese, ha commosso milioni di utenti nel mondo, diventando virale. “Non dimenticherò mai quel cane. Mi ha salvato e mi ha insegnato che a volte la guida che cerchi arriva nel momento più inaspettato”, ha raccontato il giovane in un post.
Una storia che ricorda quanto la natura — e l’amicizia tra uomo e animale — possa rivelarsi sorprendente anche nei luoghi più ostili del pianeta.

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