Abbandonato con un biglietto al collare: “Mi chiamo Chase, aiutatemi”

Trovato spaventato in un cespuglio, il cagnolino Chase è stato salvato da tre ciclisti. Ora, grazie all’affetto dei volontari, sta ritrovando fiducia negli esseri umani.

Il ritrovamento e il messaggio commovente

Si era nascosto in un cespuglio, tremante e visibilmente spaventato, quando tre ciclisti di passaggio lo hanno notato e deciso di fermarsi. Così è iniziata la storia di Chase, un giovane cane abbandonato nei pressi di Bridgend, nel Galles del Sud, e portato in salvo grazie alla sensibilità di tre sconosciuti.
Sul suo collare, i soccorritori hanno trovato un piccolo sacchetto di plastica contenente un biglietto scritto a mano: un messaggio semplice ma toccante, che raccontava tutto.
Mi chiamo Chase. Ho 1 anno, 10 novembre. Sono molto amichevole e gentile, bravo con i bambini. Ho bisogno di una nuova casa perché il mio padrone non può prendersi cura di me. Per favore, aiutatemi. Grazie.”

L’arrivo all’Hope Rescue e la lenta rinascita

Come riportato da thedodo.com, il cucciolo è stato consegnato al rifugio Hope Rescue, che si occupa di accogliere e riabilitare cani abbandonati o in difficoltà. Agosto, mese in cui è avvenuto il ritrovamento, è stato uno dei più duri per la struttura: 157 cani accolti in poche settimane.
All’inizio Chase era impaurito e diffidente, mangiava poco e restava fermo in un angolo, incapace di fidarsi. Ma lo staff del rifugio non si è arreso: “Abbiamo lavorato giorno dopo giorno per conquistare la sua fiducia”, spiega Sara Rosser, responsabile delle operazioni. “Gli abbiamo presentato due cani molto gentili, che lo hanno aiutato ad aprirsi. Vederlo finalmente scodinzolare è stata una grande emozione.

Un nuovo inizio pieno di amore

Oggi Chase vive con una famiglia affidataria, dove sta finalmente imparando cosa significhi sentirsi amato e al sicuro. Ogni giorno mostra un po’ di più la sua vera personalità, curiosa e affettuosa. “Il futuro di Chase sembra luminoso”, assicurano dal rifugio.
Da un cespuglio freddo e solitario alla dolcezza di una casa piena di amore, la sua storia è un inno alla speranza e al potere della gentilezza.

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