Ogni giorno, da quasi un decennio, Caramelo resta davanti all’ospedale dove la sua proprietaria è morta. È diventato la mascotte del nosocomio e simbolo di fedeltà eterna.
L’attesa infinita davanti all’ospedale di Guariba
Da otto anni, davanti all’ospedale Santa Casa de Guariba, in Brasile, un cane dal manto color miele, chiamato Caramelo, aspetta pazientemente una persona che non tornerà più: la sua amata proprietaria, morta poco dopo essere stata ricoverata nella struttura. Ogni giorno, senza eccezioni, il fedele quattro zampe si presenta davanti all’ingresso del nosocomio, rimanendo lì per ore come se attendesse il momento in cui quella porta si riaprirà per lei.
La sua storia, raccontata da boredpanda.com, è diventata virale sui social ed è oggi simbolo di fedeltà oltre la morte, proprio come quella di Hachiko, il celebre cane giapponese.
“Non vuole andare via da qui”: adottato dal personale dell’ospedale
Dopo la morte della sua padrona, i figli della donna hanno più volte provato a portare Caramelo a casa, ma ogni tentativo è stato vano. “All’inizio pensavamo che sarebbe tornato a casa sua, perché i figli della paziente sono venuti a cercarlo, hanno fatto dei tentativi, ma lui continuava a scappare e tornare qui. E quindi alla fine si sono arresi e lo hanno lasciato qui”, racconta Leticia Dante, receptionist dell’ospedale.
Oggi Caramelo è ufficialmente adottato dal personale sanitario, che lo accudisce e gli garantisce cure, affetto e cibo. È stato addestrato a non entrare nei reparti in cui non è ammesso, e tutti lo rispettano come parte integrante della struttura. “È diventato uno di noi”, spiegano i dipendenti, che lo considerano la mascotte dell’ospedale.
Il cane che avvisa l’arrivo delle ambulanze
Con il tempo, Caramelo ha sviluppato un comportamento sorprendente: ogni volta che un’ambulanza si avvicina all’ospedale, inizia ad abbaiare in modo particolare, come per avvisare il personale dell’arrivo di un paziente. Un gesto che, secondo chi lo conosce, dimostra quanto sia attento e legato alla sua “nuova famiglia”.
La sua storia è una di quelle che scaldano il cuore: un cane che ha trasformato il dolore in amore silenzioso, diventando un esempio di lealtà e affetto purissimo, capace di resistere al tempo e alla perdita.