Lola, un anno e mezzo, è stata trovata in Florida gonfia e in fin di vita: un cappio stretto dal suo proprietario stava soffocandola lentamente. Ora è rinata.
Una scoperta che ha sconvolto i soccorritori
Quando gli agenti della contea di Palm Beach, in Florida, l’hanno trovata, Lola sembrava un piccolo corpo deformato: gonfia, dolente, quasi irriconoscibile. Non era una reazione allergica né il risultato di una puntura d’insetto. La causa era infinitamente più crudele: un cappio stretto intorno al suo collo, lasciato lì dal suo proprietario per liberarsi di lei.
Il laccio aveva iniziato a incidere la pelle e a compromettere la circolazione, provocando un gonfiore estremo e una sofferenza lenta, quotidiana, inimmaginabile. Se non fosse stata trovata proprio quel giorno, Lola non avrebbe avuto scampo.
Una trasformazione che ha dell’incredibile
Trasportata d’urgenza al Palm Beach County Animal Care and Control, Lola è stata portata subito in sala operatoria. L’intervento, durato due ore, ha permesso di liberarla dal cappio e di trattare le gravi lesioni che il soffocamento prolungato aveva causato. I veterinari hanno parlato di un recupero “fenomenale”, quasi impossibile da immaginare osservando le foto del suo arrivo.
Nei mesi successivi, Lola ha ricevuto cure, riabilitazione, farmaci e un’infinità di attenzioni. Soprattutto, ha scoperto per la prima volta cosa significa essere amata. La sua trasformazione fisica, documentata giorno dopo giorno, racconta una rinascita che va oltre la medicina: Lola ha ritrovato fiducia negli esseri umani.
Una nuova vita lontana dal dolore
Oggi Lola vive con una nuova famiglia che l’ha accolta senza esitazione, innamorandosi del suo carattere dolce e coccolone. Corre, gioca, cerca carezze. Il suo passato non l’ha spezzata: l’ha resa più forte.