Una cagnolina trovata sola nel deserto degli Stati Uniti è stata salvata dopo giorni di paura tra lince e coyote: ora attende una nuova casa.
Il ritrovamento nel cantiere
La storia di Sage inizia nel silenzio spietato del deserto degli Stati Uniti, dove la piccola ha vagato senza acqua né riparo, circondata da predatori come lince e coyote. Nessuno sa come sia riuscita a sopravvivere, ma un mattino, stremata e affamata, ha trovato il coraggio di avvicinarsi a un cantiere edile. Attraverso la porta dell’ufficio, i suoi occhi minuscoli e impauriti hanno incrociato quelli di Jeanean Gillespie, che si è fermata di colpo davanti a quella creatura fragile e disperata.
La cucciola, terrorizzata, scappava a ogni tentativo di avvicinarla. Gillespie ha capito che serviva qualcuno più esperto e ha chiesto aiuto all’associazione Logan’s Legacy 29, guidata da Suzette Hall, una delle soccorritrici più conosciute del territorio.
Il salvataggio dopo giorni di paura
Mentre attendeva rinforzi, Gillespie lasciava ogni giorno acqua e cibo vicino alla porta, sperando di conquistare la fiducia di Sage. Quando Hall è arrivata, la cagnolina era ancora spaventata, ma esausta: alla fine si è lasciata prendere in braccio, abbandonandosi tra le mani di chi voleva salvarla.
Caricata in macchina e portata al Camino Pet Hospital, Sage si è finalmente rilassata: “Si è addormentata profondamente durante il viaggio. Ha chiuso entrambi gli occhi per la prima volta da giorni. Era salva e lo sapeva”, ha raccontato Hall.
I controlli veterinari hanno evidenziato valori rientrati nella norma, ma la cucciola appare ancora triste e provata da tutto ciò che ha vissuto nel deserto.
In attesa di una nuova vita
Oggi Sage è al sicuro, seguita dai volontari di Logan’s Legacy 29, che sperano di trovarle presto una famiglia capace di restituirle la fiducia perduta. Una casa dove possa dimenticare la fame, la paura e la solitudine, e iniziare finalmente a conoscere l’amore.