Con il parto appena avvenuto, una gatta protegge i piccoli a pochi centimetri dalla strada finché una donna si ferma e decide di salvarli entrambi.
La corsa disperata nel vicolo e i cuccioli a un passo dalla strada
Luna correva avanti e indietro nel vicolo, sfinita, con la pancia ancora gonfia per il parto recente. Miagolava con una voce spezzata, così intensa da sembrare quasi umana. i suoi cuccioli era lì, a pochi centimetri dall’asfalto, cieco, ancora bagnato, completamente indifeso mentre le auto sfrecciavano a meno di un metro. Luna non lo lasciava mai solo. Lo spingeva verso il muro con il muso, lo copriva con il suo corpo minuto, si irrigidiva ogni volta che un’auto passava troppo forte. Ogni miagolio sembrava una richiesta disperata rivolta a chiunque passasse di lì. Decine di persone transitavano nel vicolo. Qualcuno rallentava, qualcuno osservava per un istante, nessuno si fermava davvero. Le ore passavano così, con Luna che restava accanto ai piccoli senza cibo, senza acqua, consumando le ultime energie solo per tenerlo in vita.
L’incontro con Emily e la scelta di non separarli
Poi è arrivata Emily. Si è fermata. Si è chinata lentamente, osservando la scena. Ha preso il gattino con mani tremanti e lo ha avvolto nella propria sciarpa per proteggerlo dal freddo. Luna non è scappata. L’ha seguita passo dopo passo, le zampe che vacillavano per la stanchezza, continuando a miagolare sempre più piano, come se stesse chiedendo solo una cosa: non portarlo via da me. Emily ha compreso subito. Ha preso anche Luna, sistemandola nello stesso trasportino, una accanto all’altro, testolina contro testolina. In clinica i veterinari hanno riscontrato ipotermia e un’infezione nel cucciolo. Luna era denutrita e disidratata. Quando li hanno messi nella stessa incubatrice, Luna ha trovato ancora la forza di compiere un ultimo gesto istintivo. Ha preso il cucciolo con la bocca, lo ha pulito con attenzione, poi si è addormentata stringendolo al petto, per la prima volta senza paura.
La rinascita di Luna e Sole e una nuova famiglia
Oggi si chiamano Luna e Sole. Luna ha ripreso peso, il pelo è tornato lucido e le forze non mancano più. Quando vede Emily, fa le fusa così forti da riempire la stanza. Sole è cresciuto, è vivace, curioso, sempre pronto a saltare ovunque, ma continua a dormire stretto alla mamma, proprio come quella notte nel vicolo. La differenza è che ora lo fa per sicurezza e serenità, non per paura. Emily non ha salvato solo un gattino. Ha salvato una madre e il suo unico figlio. Ogni sera li guarda dormire abbracciati, consapevole che quel miagolio disperato nel vicolo l’ha guidata esattamente dove doveva arrivare.