Trovato accanto al suo proprietario deceduto vicino a Sacramento, Baby Dog ha vegliato il corpo per giorni durante una tempesta di neve, mostrando una lealtà che ha commosso tutti.
La tempesta, l’auto bloccata e l’estremo gesto di protezione
La scena è stata scoperta in una zona rurale vicino a Sacramento, in California, dopo giorni di ricerche. Un uomo era rimasto bloccato con la propria auto durante una violenta tempesta di neve. Le condizioni meteorologiche estreme avevano isolato completamente l’area, rendendo impossibile qualsiasi soccorso immediato. Quando i soccorritori sono riusciti a raggiungere il veicolo, hanno trovato il corpo dell’uomo senza vita. Accanto a lui, sdraiato sul petto, c’era Baby Dog, uno dei suoi cani. Il quattro zampe era rimasto lì, cercando di tenerlo al caldo con il proprio corpo, senza allontanarsi nemmeno dopo la morte del padrone. Un gesto istintivo, silenzioso, che raccontava un legame profondo e totale, fatto di fedeltà assoluta fino all’ultimo momento.
Il cane che ha chiesto aiuto e ha permesso il ritrovamento
Con Baby Dog c’era anche un altro cane, Buddy, che ha avuto un ruolo decisivo nel ritrovamento. A differenza del compagno, Buddy si è allontanato dall’auto ed è andato in cerca di aiuto. È stato proprio il suo comportamento a consentire ai soccorritori di individuare il veicolo bloccato nella neve e di scoprire la tragedia. I due cani hanno reagito in modo diverso, ma complementare: uno restando accanto al padrone per proteggerlo, l’altro affrontando il freddo e la distanza per attirare l’attenzione. Entrambi hanno mostrato una lucidità e una dedizione che hanno colpito profondamente chi ha seguito la vicenda.
Dal rifugio a una nuova casa per Baby Dog e Buddy
Dopo il ritrovamento, i due cani sono stati affidati al Placer County Animal Services. Inizialmente la figlia dell’uomo deceduto aveva pensato di tenerli con sé, ma successivamente ha deciso di affidarli al rifugio. Baby Dog è stato descritto come un cane “traumatizzato e chiuso”, segnato da quanto accaduto. Nonostante questo, una cara amica della famiglia, Lisa Momeli, si è subito fatta avanti per adottarne almeno uno. La scelta è ricaduta proprio su Baby Dog, che con lei ha mostrato fin da subito un’intesa sorprendente. Arrivato nella nuova casa, si è ambientato rapidamente, come se fosse sempre vissuto lì. Anche Buddy, dopo essere stato curato per un’infezione del tratto urinario, ha trovato una nuova famiglia ed è stato adottato l’11 febbraio. Due destini segnati dal dolore che hanno trovato, separatamente, una nuova possibilità.