Ha scavato nella neve per salvare i cuccioli: Snowbelle, la mamma che ha sfidato il gelo

Nel Minnesota Nord-Occidentale, una cagnolina randagia ha protetto sei cuccioli scavando una tana nella neve e scaldandoli col corpo, sfidando freddo e fame.

La tana nella neve e il gesto che commuove
La scena è di quelle che arrivano dritte allo stomaco. Nel Minnesota Nord-Occidentale, una cagnolina randagia ha compiuto un gesto estremo pur di proteggere i suoi sei cuccioli di appena tre settimane. In mezzo al gelo e alla neve, senza alcun riparo, ha scavato una sorta di cuccia improvvisata in un cumulo ghiacciato, trasformandolo nell’unico rifugio possibile. Lì si è accovacciata sopra i piccoli, usando il proprio corpo come unica fonte di calore per tenerli in vita. Le temperature rigide non le hanno lasciato alternative. Fame, freddo e isolamento non hanno fermato l’istinto materno di quella mamma a quattro zampe, rimasta per giorni immobile a vegliare sui cuccioli, consapevole che allontanarsi avrebbe potuto condannarli.

Il ritrovamento e il salvataggio tra ghiaccio e silenzio
A notare quella presenza insolita tra la neve è stato qualcuno di passaggio, colpito da quei movimenti deboli in mezzo al bianco. La segnalazione ha permesso ai volontari del rifugio Red Lake Rosie’s Rescue di intervenire. Le immagini, poi pubblicate sulla pagina social del rifugio, mostrano una scena che racconta da sola la disperazione e il coraggio di quella mamma. I soccorritori hanno trovato i cuccioli infreddoliti e affamati, ma vivi, stretti l’uno all’altro grazie al calore della madre. Nessuno è riuscito a spiegarsi come, in quelle condizioni estreme, la cagnolina sia riuscita a sopravvivere così a lungo senza cibo né protezione. Dopo il recupero, mamma e cuccioli sono stati portati al caldo, lontano dal ghiaccio che rischiava di diventare una trappola mortale.

Snowbelle rinasce e regala una seconda possibilità ai suoi piccoli
Dopo il salvataggio, la cagnolina è stata chiamata Snowbelle, un nome che racchiude tutta la sua storia. Nei primi giorni al rifugio era visibilmente magra, diffidente e spaventata dalle persone, come se avesse imparato a contare solo su se stessa. Con il calore, il cibo e le cure, qualcosa è cambiato. Snowbelle ha iniziato a produrre molto latte, permettendo ai sei cuccioli di riprendersi rapidamente. Alcuni di loro sono stati adottati in breve tempo, trovando una casa sicura. Anche Snowbelle ha iniziato una lenta rinascita: ha preso peso, ha abbassato le difese e ha mostrato un carattere sempre più dolce e socievole. La mamma che aveva scavato nella neve per salvare i suoi piccoli ha finalmente potuto smettere di lottare contro il gelo e iniziare una nuova vita.

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