A Farra di Soligo, in provincia di Treviso, una cagnolina percorre chilometri per tornare nel luogo simbolo della vita con i suoi proprietari, scomparsi a pochi giorni di distanza.
La scomparsa dei proprietari e una perdita improvvisa
La storia arriva da Farra di Soligo, dove Luna, una cagnolina meticcia dal pelo marrone, ha perso entrambi i suoi proprietari nel giro di una sola settimana. Guerrino Dorigo e Rosa Foltron, sposati da quasi sessant’anni, sono morti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altra: lui il 16 febbraio, lei il 24 febbraio, dopo una lunga convivenza con la demenza senile. Una doppia scomparsa che ha segnato profondamente non solo la famiglia, ma anche la loro cagnolina, da sempre abituata a condividere ogni momento della quotidianità con la coppia.
La fuga dal vigneto e il ritorno nel luogo del ricordo
Nei giorni successivi ai funerali, Luna si è allontanata dal vigneto di famiglia dove si trovava temporaneamente. La cagnolina è stata poi ritrovata accovacciata su una panchina, a circa due chilometri di distanza, nello stesso punto dove Guerrino e Rosa erano soliti fermarsi durante le loro passeggiate. Quel luogo rappresentava per la coppia una tappa abituale, un momento di riposo e condivisione che Luna aveva vissuto per anni al loro fianco. Il suo ritorno spontaneo su quella panchina ha colpito profondamente chi l’ha ritrovata.
Una fedeltà che commuove l’intera comunità
La presenza silenziosa di Luna su quella panchina è diventata in breve tempo un simbolo per gli abitanti di Farra di Soligo. In molti hanno interpretato il gesto come un ultimo saluto ai suoi proprietari, o come l’incapacità di accettare una perdita così improvvisa. La storia ha fatto rapidamente il giro del paese e dei social, suscitando commozione e riflessione. Ancora una volta, il comportamento di un cane racconta una fedeltà che va oltre l’assenza fisica, trasformando un luogo qualunque in un punto carico di memoria e affetto.