Dal North Carolina, negli Stati Uniti, arriva la storia di due Golden Retriever: un cucciolo che accompagna e guida un cane di 11 anni rimasto cieco a causa di una grave malattia.
La perdita della vista e una nuova difficoltà quotidiana
Charlie, Golden Retriever di 11 anni, ha perso completamente la vista in seguito a una grave patologia. Nel 2016 i suoi proprietari, Adam Stipe e Chelsea Stipe, sono stati costretti a far rimuovere un occhio al cane a causa di un glaucoma particolarmente aggressivo. L’anno successivo, la stessa sorte è toccata anche all’altro occhio, rendendo Charlie totalmente cieco. Da quel momento, le attività quotidiane sono diventate più complesse e l’animale ha dovuto adattarsi a una nuova condizione di vita.
L’arrivo di Maverick e un rapporto inizialmente difficile
Per aiutare Charlie a non sentirsi solo, la famiglia ha deciso di adottare un cucciolo di quattro mesi, Maverick. All’inizio la convivenza tra i due non è stata semplice. La differenza di età e di carattere ha reso l’inserimento graduale e non privo di difficoltà. Con il tempo, però, tra il cane più anziano e il cucciolo si è sviluppato un legame profondo. Maverick ha iniziato spontaneamente a restare accanto a Charlie, adattando i propri movimenti a quelli dell’amico.
Un cane guida inatteso e il successo sui social
Oggi Maverick svolge un ruolo fondamentale: accompagna Charlie negli spostamenti, indicandogli la direzione e segnalando gli ostacoli, in modo simile a quanto fa un cane guida con una persona non vedente. Il rapporto tra i due è documentato sui social, dove il profilo dedicato a Charlie ha superato in pochi giorni i 100 mila follower. Le immagini mostrano i due Golden Retriever sempre insieme, uno accanto all’altro, durante passeggiate e momenti di vita quotidiana. La loro storia è diventata virale, offrendo un esempio concreto di adattamento, supporto reciproco e amicizia tra animali.