A Houston un Pitbull di 10 settimane è stato lasciato solo a morire di fame. Ora Simon è salvo e aspetta una famiglia che lo adotti.
Un destino crudele
Quando il suo proprietario è stato sfrattato, ha compiuto una scelta inaccettabile: lasciare indietro il suo cucciolo. Così Simon, un Pitbull di appena 10 settimane, è rimasto chiuso in un appartamento vuoto, senza acqua né cibo. Quando i soccorritori lo hanno trovato, era allo stremo delle forze: pesava solo 3 chili, gli occhi tristi raccontavano tutta la sofferenza vissuta, ma nel cuore conservava ancora una scintilla di speranza. A raccontare la sua vicenda è stata l’associazione This is Houston, che ha deciso di condividere il salvataggio per denunciare l’ennesimo atto di abbandono crudele.
Il salvataggio e la rinascita
Trasferito al rifugio BARC, Simon è stato subito accudito. Nonostante la debolezza, ha mostrato un’incredibile voglia di vivere, iniziando lentamente a riprendere peso. I volontari lo hanno curato e coccolato, trasformando il suo dolore in una seconda occasione. “Simon è un piccolo Pitbull abbandonato in un appartamento dopo che il suo proprietario è stato sfrattato. È stato portato al rifugio BARC a sole 10 settimane e pesava appena 3 kg”, hanno raccontato sui social. L’organizzazione ha spiegato anche che il cucciolo era già stato sterilizzato, particolare che permette di valutare richieste di adozione anche fuori dallo stato.
Un appello per il futuro
Oggi Simon è fuori pericolo, ma la sua storia non è ancora completa. Quello che manca è una vera famiglia, capace di donargli affetto e stabilità. La This is Houston ha lanciato un appello: trovare per lui una casa definitiva dove non debba più vivere la paura dell’abbandono. Con il suo musetto dolce e gli occhi pieni di vita, Simon ha già conquistato i cuori dei volontari che lo accudiscono. Ora il sogno è che anche una famiglia lo scelga, per dargli finalmente la vita che merita: fatta di amore, attenzioni e la certezza di non essere mai più lasciato solo.